«Nessuno dovrebbe morire di fame, non ora, non nel ventunesimo secolo. Mi appello anche agli africani perché agiscano, ora, in Somalia».
Conciso ed efficace, il messaggio del grande artista senegalese Youssou Ndour. Peccato nessuno lo ascolti, da quelle sue parti.
Dei 2,5 miliardi di US$ che servono ad affrontare la tragedia umanitaria nel Corno d’Africa, 1 miliardo manca all’appello. Ma il paese più ricco, il Sudafrica dei mondiali di calcio 2010, con una crescita del PIL stimata in 2,8% nel 2010, ha saputo offrire la miseria di 1,3 milioni di US$. Buuh!
http://www.ilfattoalimentare.it/somalia-corno-dafrica-troppe-chiacchiere-pochi-aiuti.html