Voglio cambiare ariaUn gadget portatile per verificare l’impatto dell’inquinamento sulla salute

Abiti in un’area che ritieni essere particolarmente inquinata, ma continuano a dirti che non ci sono evidenze di un impatto negativo sulla tua salute e quella dei tuoi figli? Non sarebbe male poter...

Abiti in un’area che ritieni essere particolarmente inquinata, ma continuano a dirti che non ci sono evidenze di un impatto negativo sulla tua salute e quella dei tuoi figli? Non sarebbe male poterlo verificare personalmente. L’agenzia per l’ambiente (EPA) e il dipartimento della salute (HHS) americani promuovono un concorso per realizzare un gadget portatile che mostri alle persone la relazione tra la qualità dell’aria e la loro salute.

La quantità di inquinanti chimici e/o di particolato nell’aria, su scala globale, è un problema rispetto al quale i governi nazionali non trovano soluzioni condivise. Negli stessi Stati Uniti non c’è accordo. Hanno pertanto deciso di partire dal basso: controllare e contenere l’inquinamento ambientale attraverso l’educazione dei cittadini, stimolando la loro azione individuale.

My Air, My Health (la mia aria, la mia salute) è il concorso che invita ricercatori e creativi a sviluppare progetti per realizzare gadget che, indossati dai cittadini che abitano in un’area determinata, raccolgano i dati dell’aria per valutarne poi la qualità e l’impatto sulla salute della comunità. Possono essere jogger del Central Park di New York, venditori ambulanti di Chicago o automobilisti pendolari dentro e intorno a Los Angeles: il sensore deve soddisfare le esigenze specifiche di quella particolare comunità, il che significa che i concorrenti sono tenuti a consultare le popolazioni destinatarie del gadget nella realizzazione del loro progetto.

Il concorso, iniziato lo scorso 6 giugno si divide in due fasi. Nella prima fase (scadenza 5 Ottobre) i concorrenti dovranno presentare un piano di progetto per:
1) rilevare e fornire le prove del legame tra agente inquinante e impatto sulla salute
2) descrivere o realizzare un prototipo del dispositivo in grado di raccogliere, gestire e trasmettere in modalità wireless i dati della qualità dell’aria
3) dimostrare il funzionamento del dispositivo.
Lo stesso dispositivo deve essere in grado di tracciare la data, l’ora e il luogo dei dati raccolti. I primi quattro finalisti saranno selezionati entro l’8 novembre 2012 e premiati con $ 15 mila ciascuno.

Sulla base dei feedback ricevuti da EPA e HHS, nella seconda fase del concorso i finalisti dovranno costruire uno o più prototipi da testare nella loro comunità di destinazione. Il dispositivo deve essere in grado sia di misurare gli inquinanti dell’aria sia di rilevare uno o più parametri fisiologici della persona che lo indossa o lo porta, ad esempio la frequenza cardiaca o la respirazione. Sulla base della capacità del dispositivo di raccogliere e riferire con precisione i dati richiesti, il vincitore otterrà un premio di $ 100.000.

La sfida potrebbe portare alla produzione di massa di monitor utilizzabili per seguire l‘impatto dell’inquinamento atmosferico sulla nostra salute, anche se l’obiettivo più immediato è quello di creare consapevolezza del problema tra i cittadini e i decisori e trovare magari una soluzione ad una scala più ampia.

Tutti i dettagli del concorso si possono trovare sul sito web My Air, My health.

l’articolo è tratto da SA blogs

foto istitutocalvino.it

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