PAPAGENO - Incursioni nella musica d’oggiUn’orchestra di 21 pianoforti

Giovedì sera appuntamento per un inconsueto concerto nella Sala Verdi del Conservatorio di Milano con un’orchestra di ventuno pianoforti. Musiche di Michael Nyman, John Cage e Daniele Lombardi. E’ ...

Giovedì sera appuntamento per un inconsueto concerto nella Sala Verdi del Conservatorio di Milano con un’orchestra di ventuno pianoforti. Musiche di Michael Nyman, John Cage e Daniele Lombardi. E’ uno dei concerti conclusivi della rassegna Suono Immagine organizzata dal Conservatorio e da Anteo Spazio Cinema per allietare l’estate con proiezioni di film all’aperto e concerti a tema.

Sara’ un’occasione unica per scoprire le qualita’ foniche dello strumento solista per eccellenza che qui trova una dimensione sinfonica. Provate a immaginare le possibilita’ timbriche e dinamiche fornite da un organico simile: cominciate a pensare all’ultimo concerto per pianoforte che avete ascoltato e moltiplicate per 21!
Daniele Lombardi, in particolare, nella sua Seconda Sinfonia gioca su effetti speciali creati con glissandi, ribattuti e cluster realizzati in tastiera e in cordiera.

In passato c’e’ stato qualcosa di simile: il 18 febbraio del 1838 alla Scala na sinfonia del Flauto Magico per 5 cembali a dodici mani (al pianoforte Liszt, Heller, Pixis, Schoberlechner, Origgi e Pedroni); a Carnegie Hall il 21 dicembre 1921 il concerto di beneficenza per Moritz Moszkowsky realizzato con 16 pianoforti (con Josef Lhevinne, Wilhelm Backhaus, Alexander Lambert, Sigismond Stojowsky, Ernest Schelling, Elly Ney, Harold Bauer, Walter Damrosch, Leo Ornstein, Germaine Schnitzer, Ossip Gabrilowitsch, Alfredo Casella, Percy Grainger, Ernest Hutcheson e Ignaz Friedman); alla Metropolitan Opera House di New York il 30 dicembre 1924 un concerto con 18 pianoforti (tra i pianisti: Carl Friedberg, Myra Hess, Ernest Hutcheson, Mischa Levitzki, Yolanda Meroe, Elly Ney, Guiomar Noaves, John N.Pattison, Olga Samaroff, Ernst Schelling, Sigismond Stojowski e A.Siloti); il Ballet Mechanique di George Antheil (in genere eseguito da 4 pianoforti e molte percussioni, con anche sirene e un motore d’aeroplano) era originariamente pensato per sedici pianole sincronizzate; il 3 maggio 1931 alla Settimana Musicale di Indianapolis si e’ tenuto un concerto con 125 pianoforti, e il 6 agosto 1988 uno con 108 pianoforti ad Aomori, in Giappone, al Padiglione della Seikart Exposition.

Questi i pianisti del concerto di giovedi’: tra giovani promesse, affermati professionisti e professori di Conservatorio ci sono anch’io..
1 Dario Bonuccelli
2 Angela Feola
3 Antonello D’Onofrio
4 Vittorio Rabagliati
5 Marisella De Carli
6 Angelo Russo
7 Francesco Calcagno
8 Luca Marcossi
9 Stefano Ligoratti
10 Vincenzo Pasquariello
11 Iacopo Petrosino
12 Hideiko Hinohara
13 Stefano Malferrari
14 Alfonso Alberti
15 Ricciarda Belgiojoso
16 Juri Nardelli
17 Cesare Grassi
18 Claudio Soviero
19 Stefano Fiacco
20 Gesualdo Coggi
21 Luca Lavuri

E per darvi un’idea della spettacolarita’ dell’evento, un paio di fotografie di esecuzioni della Seconda Sinfonia di Daniele Lombardi:

30 agosto, 20.15
Conservatorio di Milano
Michel Nyman 1-100 (1976) for four or more pianos
Versione per ventuno pianoforti
John Cage Winter Music (1957) per venti pianoforti
Daniele Lombardi Seconda Sinfonia (1992-95)
Per ventuno pianoforti
Segue, alle 21.30, proiezione del film The Artist.
Biglietto all’ingresso, intero 6,50 E.

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