Guido Rossi si è dimesso da Consob dove era garante del codice etico. Per avere un quadro della quantità di conflitti di interessi in cui si è infilato l’avvocato d’affari milanese (da Bolloré a Unipol) leggete il pezzo del sempre ottimo Walter Galbiati su Repubblica (ecco il link).
Ovviamente il Guido Rossi di cui stiamo parlando non è l’autore di «Il conflitto epidemico» dotto saggio denso di nubi nere e considerazioni pessimiste sullo stato del nostro capitalismo dove, parlando proprio dei conflitti di interessi, lanciava l’allarme sulla malattia del nostro sistema economico. No, non è lui, certo che non è lui.
Anche perché, se i consiglieri indipendenti sono financial gigolò, come lì definì il professor Rossi, come dovremmo chiamare i garanti dei codici etici? No, non è lui, certo che non è lui.