Per una volta le italiane non stanno snobbando l’Europa League. E i risultati si vedono.
La conferma arriva dal ranking stagionale della Uefa, dove l’Italia pur restando alle spalle delle superpotenze del continente (Spagna, Inghilterra e Germania) riesce a tenere a distanza le pericolose inseguitrici Francia e Portogallo (7,083 punti contro 6,916).
Restano immutate anche le posizioni nella classifica generale, guidata dal solito terzetto Spagna-Inghilterra-Germania, con Italia quarta (56,814 punti) incalzata da Portogallo e Francia (rispettivamente 54,334 e 54,166 punti).
Soprattutto, nel leggere queste classifiche, va rilevato l’elemento nuovo, ossia il contributo positivo che per una volta sta arrivando dall’Europa League.
Il confortante bilancio stagionale, infatti, è merito più dei club impegnati nella competizione continentale minore che delle due protagoniste di Champions. Juve e Milan finora sono state capaci di ottenere la miseria di 2 vittorie in 8 gare disputate, mentre Inter e Lazio sono riuscite a raccogliere 18 punti su 24 a disposizione (75 per cento).
Il risultato è che mentre Juve Milan dovranno verosimilmente sudarsi la qualificazione fino all’ultimo momento, l’Inter può già festeggiare la qualificazione, con due turni di anticipo. Ottime possibilità di passare il turno hanno anche Lazio e Napoli, mentre la sola eccezione è rappresentata dall’Udinese, ultima nel proprio girone e virtualmente eliminata.
Niente di esaltante, insomma, ma con i tempi che corrono per il calcio italiano c’è di che rallegrarsi.