La questione è semplice: o in spiaggia ci vai a modo, oppure prendi ciò che viene comprese le occhiatacce e le risate da Maga Circe della vicina di ombrellone. Punto.
La vacanza al mare ti mette a nudo, e lì molto spesso son dolori. Allora cosa fare?
In questo post bislacco e accaldato, mentre bevo una tisana calda all’ananas (sì, faccio come i beduini così non sento i bollori, almeno dicono…), proverò a sintetizzare le brutture ai Bagni Pino 169.
Cioccolati Milka. Ragazze-donne-nonne-zie abbronzate come fossero dei blocchi di cioccolato. La tintarella così potente è rozza, lo sostengo a difesa della mia pelle casearia, lo difendo come principio fondamentale del buongusto a dire il vero. Attenzione schiave del sol leone perchè a lungo andare vi viene la pelle d’elefante.
Skin Orange. No, non è la nuova fragranza che anticipa l’autunno, ma il colore che certe donzelle portano a spasso dopo essersi spalmate l’autoabbronzante Sun Self China! Diventate gialle lo capite? Vi guardate allo specchio prima di uscire di casa o siete così fiere di sembrare un risotto allo zafferano? Dai, che poi, in costume si vedono tutte le chiazze e le righe sul collo.