Grazie a Dio in casa Twitter sembrerebbero essersi accorti che la TimeLine è un pochino caotica. È da qualche giorno che medito sul fatto che sarebbe fantastico se anche il social network cinguettante adottasse un sistema di organizzazione delle notizie pubblicate dai propri utenti in stile Facebook.
Cerco di spiegarmi: attualmente ogni tweet pubblicato da un utente che noi seguiamo viene visualizzazto sulla nostra bacheca e viene disposto in ordine cronologico dal più recente al più vecchio. Un utente che segue un buon numero di persone sicuramente si perde tantissime informazioni che potrebbero essere interessanti.
Io ad esempio su Twitter seguo persone, aziende, associazioni, organizzazioni o organi di informazione che si occupano principalmente di internet, social media marketing, libri, letteratura e affini. A differenza di Facebook, Twitter, è uno strumento di informazione e approfondimento: ma come si fa ad approfondire e a informarsi se le notizie le vediamo con un sistema vecchio di 8 anni?
Sì perché la TimeLine di Twitter non è mai stata aggiornata da quando il social network è stato lanciato. Ad oggi per seguire una discussione si devono individuare gli hashtag principali e leggerli, ma può bastare?
Io credo di no. Ben vengano dunque le novità che sarebbero state annunciate da Anthony Noto, il Direttore finanziario di Twitter, che in sostanza ha dichiarato che verrà introdotto, lentamente, passo dopo passo, un algoritmo simile a quello di Facebook: le notizie dunque non verranno più presentate in ordine cronologico, ma verranno organizzate in base a determinati fattori che potrebbero essere il numero di retweet, le risposte, le interazioni o i profili da noi seguti con più costanza.
Per Twitter è tempo di maturità e, proprio quando Facebook sembra essere in crisi, potrebbe apportare quelle novità che dovrebbero renderlo il numero 1 in assoluto.
Twitter: @gioeleurso1