Il settimanale tedesco Der Spiegel con molto coraggio ha denunciato l’avarizia tedesca come causa della debacle della vaccinazione. A comprova ha pubblicato i dati raccolti nel 2018 da Bloomberg News, un’agenzia di stampa internazionale con sede a New York City , secondo i quali per quanto riguarda l’efficienza sanitaria, su 56 paesi esaminati la Germania figura al 45° posto appena dietro il Kazakistan. La causa? Investimenti insufficienti nella digitalizzazione. Peraltro, il Kazakistan raggiunge soltanto poco più di un quinto del prodotto interno lordo pro capite della Germania, sottolinea lo Spiegel.
L’autocitarmi non rientra nelle mie abitudini ma tre mesi fa, ho scritto in questo mio blog di cosa significa la scarsezza di tecnologia per i pazienti degli ospedali tedeschi. Credo, a quanto mi risulta, di essere stato l’unico a parlarne. Naturalmente non ne nacque uno scandalo, il media mainstream italiano non lo colse. La stessa cosa sta accadendo con lo Spiegel. Evidentemente meglio non infrangere l’immagine della Germania come il Paese delle Meraviglie. Qualche zelante cronista ci crede pure.
Ecco il link del mio articolo: https://www.linkiesta.it/blog/2020/10/i-tedeschi-i-conti-dei-morti-da-coronavirus-li-fanno-a-occhio/