Poiché molto si è detto e soprattutto scritto del PNRR, celeberrimo Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, nostra personalissima porta d’ingresso alle gioie del debito europeo finalmente condiviso, ci è sembrato utile farvi sapere che esiste un altro PNRR del quale la libera stampa tende a dimenticarsi. Forse perché del PNRR celebre è il gemello diverso: quello che ricorda a tutti noi che poi i debiti si devono restituire. Questo PNRR si declina come Piano Nazionale di Resistenza e Rimborsi e, a differenza del primo, che si spiega in centinaia di pagine, occupa appena due righe: nel 2021 dobbiamo restituire 218 miliardi, nel 2022 219 miliardi che arrivano a 245 nel 2023. La somma fatela da soli.
7 Maggio 2021