Il Fondo monetario si preoccupa di farci sapere che nel 2020 il debito privato, ossia l’altra metà del debito globale di cui si sa poco e si parla anche meno, è aumentato del 13 per cento, persino più di quanto non sia cresciuto nel difficile periodo seguito al 2008. La pandemia, sembra di capire, ha spinto famiglie e imprese a caricarsi maggiori fardelli sulle spalle. Vuoi perché magari nel frattempo si era smarrito il reddito, vuoi perché magari i governi hanno in qualche modo incentivato una certa propensione alla spesa proprio mentre chiudevano le fabbriche, col risultato di un risveglio imprevisto (?) di inflazione. Ora, questi debiti non sono tutti uguali, ovviamente. E neanche sono cresciuti nello stesso modo nei vari paesi. Però hanno in comune il fatto che prima o poi dovranno essere ripagati. Anche quello dei governi, direte voi. Ma questa è un’altra storia.
22 Aprile 2022