Pagina 15 de La Stampa di Torino. Michele Brambilla intervista Calderoli. Si parla, naturalmente, del cotechino. L’ex ministro insiste. L’ex ministro insiste. Insiste sull’inaccettabilità della cena famigliare che Mario Monti ha tenuto a cavallo tra 2011 e 2012. Nessuna retromarcia e qualche evidente complesso di inferiorità, che il Senatore cerca di nascondere con passaggi logici del tutto illogici. Non insista oltre, Calderoli, o presto inizieremo a pensare che crede davvero a questa scemenza.
Se era propaganda mal riuscita, pazienza. Ma se è convinzione vera, se davvero un ex ministro della Repubblica è convinto che una festicciuola familiare nell’appartamento di Palazzo Chigi sia uno scandalo inaudito, allora è preoccupante.
6 Gennaio 2012