Pmi senza credito, fine degli alibi per le banche

I dati Crif in esclusiva per Linkiesta

“Le banche non concedono più prestiti”. “Sono le aziende ad aver ridotto le richieste per via della crisi e del pessimismo verso i prossimi trimestri”. Da almeno due anni imprenditori e istituti di credito si rimpallano accuse in merito al calo dei finanziamenti. Mettendo a confronto i dati della domanda, con quelli delle concessioni è possibile farsi un’idea più chiara.

Si rischiara l’orizzonte imprenditoriale

Secondo l’ultima rilevazione di Crif, che Linkiesta pubblica in anteprima, a gennaio professionisti e società hanno chiesto agli istituti di credito in media finanziamenti per 64.326 euro, lo 0,4% in più rispetto al gennaio del 2013. Relativamente alle ditte individuali, l’importo medio richiesto è risultato pari a 32.552 euro (+2,0%) mentre per le società di capitali è stato di 87.040 euro (+1,6%). In termini di distribuzione per classe di importo, sempre relativamente all’aggregato di imprese individuali e società, la fascia al di sotto dei 5mila euro cumula il 39,4% del totale delle richieste, in virtù della preponderanza di domande presentate da imprese di piccola e piccolissima dimensione.

È ancora presto per parlare di ripresa in atto, ma sicuramente si tratta di un segnale che indica un miglioramento di scenario atteso. Anche perché anche i mesi precedenti avevano registrato segnali nella stessa direzione. A dicembre il progresso anno su anno era stato anche maggiore, con un +5,7% anno su anno, tanto da portare la performance dell’intero 2013 al +1,7% sul 2012.

RICHIESTE PRESTITI DALLE IMPRESE

Var. % su anno precedente ponderata
(a parità di gg. lavorativi)

Totale 2010

1,6%

Totale 2011

1,4%

Totale 2012

1,8%

Gennaio 2013

5,7%

Febbraio 2013

1,2%

Marzo 2013

-3,1%

Aprile 2013

-1,0%

Maggio 2013

-7,4%

Giugno 2013

-3,0%

Luglio 2013

1,4%

Agosto 2013

-2,0%

Settembre 2013

3,0%

Ottobre 2013

9,5%

Novembre 2013

8,8%

Dicembre 2013

5,7%

Totale 2013

1,7%

Fonte: EURISC – Il Sistema CRIF di Informazioni Creditizie

Fonte: EURISC – Il Sistema CRIF di Informazioni Creditizie

DOMANDA DI CREDITO DELLE IMPRESE (numero di richieste) anno 2013 – a parità di giorni lavorativi

DOMANDA DI CREDITO DELLE IMPRESE

Var. %

anno 2013 su anno 2012

Var. %

anno 2013 su anno 2011

Var. %

anno 2013 su anno 201o

Var. %

anno 2013 su anno 2009

gennaio-dicembre

+1,7%

+3,5%

+4,9%

+6,7%

Fonte: EURISC – Il Sistema CRIF di Informazioni Creditizie

Rubinetti ancora chiusi in banca

fronte di una domanda crescente, le erogazioni continuano ad arrivare con il contagocce. Secondo gli ultimi dati Bankitalia, tra dicembre 2012 a dicembre 2013 le concessioni ai privati sono scese del 3,8%, un dato comunque leggermente migliore rispetto al -4,3% registrato a novembre.

In particolare, i prestiti alle famiglie sono diminuiti dell’1,2% nell’ultimo anno (-1,5% nel mese di novembre), mentre quelli alle società non finanziarie sono in calo, sempre su base annua, del 5,3% (-6% a novembre). Dunque il cuore del problema risulta essere nella scarsa affidabilità percepita delle Pmi, agli occhi degli istituti di credito. Del resto, con 156 miliardi di euro di sofferenze (tre volte il dato del 2008) e gli esami europei in arrivo, anche gli spazi di manovra degli istituti si sono ridotti.

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