La gelata dell’Istat: la manovra non servirà a niente

La gelata dell’Istat: la manovra non servirà a niente

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Nonostante la manovra cerchi disperatamente di aumentare i consumi e la domanda aggregata interna, le stime appena pubblicate da Istat, e che utilizzano il modello macro-economico dell’istituto, mostrano come gli impatti a breve termine delle misure del governo siano in effetti aleatori e, comunque, quantitativamente di scarsa rilevanza.

Si prevede che il Pil rimanga sotto la barra della crescita all’un per cento almeno sino al 2016. A deludere sono come sempre gli investimenti, che dopo contrazioni annuali vicine al 10%, risulteranno crescere a un ritmo inferiore al 2% nei due anni a venire. Insufficiente per sperare in un rilancio della nostra economia. 

Secondo le stime della Commissione Ue, divulgate il 4 novembre, il Pil del 2015 crescerà dello 0,6%, un decimale in più di quanto previsto dall’Istat.