In molti pensano che l’alcol possa sciogliere le tensioni, e che sia un ingrediente perfetto per . Il rischio è di finire come il protagonista de La versione di Barney, Barney Panofsky, che al suo primo appuntamento con Miriam, la sua terza moglie e vero amore della vita, si ubriacò fino a star male. Lei ebbe compassione, si divertì, lo perdonò e la cosa andò bene. Ma la vita non è un libro (o un film), e a chi legge non potrà capitare la stessa fortuna. Nella combinazione tra alcol e appuntamenti è meglio essere come la maggioranza silenziosa degli italiani: moderati.
Eppure, secondo uno studio dell’Università di Bristol, bere un po’ fa bene. Anche perché – udite udite – rende più belli. Certo, è uno dei classici studi inglesi che non si sa bene quali criteri di scientificità segua, ma l’argomento è interessante: si basa sul confronto delle fotografie scattate a 40 studenti inglesi prima del drink, altre scattate dopo il primo drink e altre ancora dopo il secondo. La quantità di alcol bevuta, in entrambe le sedute, è di 250 ml di vino (più di un bicchiere, in sostanza).
Secondo il parere inappellabile di altri studenti, che hanno messo a confronto le diverse fotografie, la sentenza è la seguente: nelle immagini scattate dopo il primo drink i volti appaiono più belli rispetto a quando sono sobri. Però nelle immagini scattate dopo il secondo drink i volti sono meno belli rispetto a quando sono sobri. Two drinks is not megl che uan.
Il motivo, secondo le teste d’uovo di Bristol, sarebbe il flusso di sangue che viene pompato nelle guance dei bevitori, che dà un colorito più sano e allegro, più rilassato e felice. Le persone felici, anche se brutte, sono comunque più belle. Se si esagera, però (come in tutte le cose), si fa una brutta fine.
Risultato: se volete vincere facile, un drink basterà.