Tutto quello che devi sapere per usare bene “if” (seconda parte)

La seconda puntata dedicata al periodo ipotetico: quando “IF” non riguarda una realtà specifica

Vedi la prima puntata sull’uso dell’IF

IF per esprimere un’ipotesi pura” (2° Conditional)

“If you wanted to be successful, you would need to work hard”.

Dopo aver visto la prima struttura con “if” nella rubrica “Le pillole di inglese” della scorsa settimana, continuiamo oggi con il secondo periodo ipotetico o “Second conditional”.

Il secondo “IF” non riguarda una realtà specifica, ma un’ipotesi vera e propria.

Esempio: If I got the money, I would go to the Maldives

(Se avessi i soldi andrei alle Maldive)

In questo caso chi parla non si riferisce a una reale possibilità ma vuole semplicemente esprimere un desiderio, una cosa che gli piacerebbe tanto fare.

In questa seconda IF CLAUSE la frase introdotta da IF vuole il “simple past”, mentre la frase principale vuole il condizionale (“would” che è il passato di “will” + verbo alla forma base).

Traduci le seguenti frasi:

1-Se John imparasse l’italiano, troverebbe un lavoro.

2-Se John trovasse un lavoro, sposerebbe Concettina.

3-Se John sposasse Concettina, incontrerebbe la sua famiglia.

4-Se John incontrasse la famiglia di Concettina, vorrebbe tornare in Inghilterra, quindi…

5-John tornerebbe in Inghilterra se imparasse l’italiano.

Soluzioni: 1- If John learnt (learned) Italian, he’d (would) find a job. 2– If John found a job, he’d (would) marry Concettina. 3 – If John married Concettina, he’d (would) meet her family. 4 – If John met Concettina’s family, he’d (would) be willing to go back to England, so… 5 – John’d (would) go back to England if he learnt (learned) Italian.

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