Ogni giorno vi raccontiamo una nuova ricetta da provare, costruendo insieme le nostre cene e cercando di imparare di giorno in giorno una tecnica, un tipo di cottura, un taglio sempre nuovi. Non diventeremo chef, ma sicuramente avremo nel nostro quaderno qualche nuovo grande classico di famiglia, da condividere nei prossimi mesi nelle cene con gli amici. Prima di cominciare, un unico imperativo: lavatevi bene le mani.
Ingredienti
150 g di cioccolato o di cioccolatini avanzati, 150 g di pane raffermo (meglio se integrale), 90 g di bevanda vegetale o acqua, 180 g di zucchero mascobado, 100 g di burro, 2 uova, 80 g di farina di tipo 1 o integrale, 1 g di lievito per dolci
Procedimento
Mettete il pane in una ciotola e bagnatelo con il latte in modo che si ammorbidisca, quindi spezzettatelo bene.
A parte sciogliete cioccolato, zucchero e burro in un pentolino a fiamma bassa, fino ad ottenere una crema omogenea.
Una volta intrepido aggiungere le uova, la farina, il lievito, il pane spezzettato il latte ed amalgamante il tutto.
Versate in uno stampo rettangolare e infornate a 180 gradi per 35 minuti. Tagliate a quadretti una volta che si è riposato per almeno 10 minuti e servire.
Se volete azzardare, vi consiglio dei fiocchi di sale integrale in superficie.
Il gruppo di cantine Tinazzi, ora online con un proprio canale e-commerce, ha scelto di restare vicino ai propri clienti con una selezione di vini del territorio in linea con il motto della famiglia: «Produrre vini buoni che fanno del bene».
Grazie alla collaborazione con la chef Vanessa Lorenzetti La Sanamente, porta nelle case degli italiani il concetto dell’ecocucina, una filosofia che insegna a combattere gli sprechi e a risparmiare fino al 20% sulla spesa, dando vita a deliziosi piatti a basso impatto ambientale.
Vino in abbinamento:
Tinazzi – Feudo Croce Primitivo del Salento 2019
Le uve (100% Primitivo) vengono raccolte e vinificate nella cantina in Puglia; vi è quindi la pigiatura e la diraspatura, seguite da macerazione e fermentazione a temperatura controllata e dall’affinamento in botti di rovere per 4/6 mesi. Un vino rotondo e strutturato, che viene spesso immaginato in compagnia di carne o primi piatti robusti. Tuttavia le sue note dolci e i suoi tannini morbidi possono renderlo abbinabile a piatti più alternativi come i quadrotti di cioccolato, che permettono di dissociarci dal consueto binomio rosso – carne.
La ricetta è dello chef Vanessa Lorenzetti, La SanaMente