Nell’anno della riscoperta dell’Italia, una delle mete più gettonate è proprio questo tratto di costa marchigiana, che forse per l’inaccessibilità delle sue spiagge, tutte raggiungibili solo con lunghe camminate, ha preservato un mare pulitissimo e una grande tranquillità anche nei momenti più caotici dell’estate. Qui il mare è bello perché le spiagge sono scomode da raggiungere: fatevene una ragione e armatevi di pazienza (e di hotel con navetta per la spiaggia!). I 100 gradini per scendere e salire saranno la vostra penitenza per le cene golose che vi aspettano. Intorno a Sirolo c’è una campagna intensa, fatta di colline e di campi di girasoli, e di cittadine storiche da visitare quando il sole cala.
Dieci Dodici
L’accoglienza nel DNA: il nuovo delizioso boutique hotel di Andrea è il risultato di una determinazione familiare all’hotellerie. Aperta da poco più di un mese, questa bomboniera che sembra sospesa tra la macchia mediterranea e l’acqua è il luogo perfetto per godersi albe spettacolari e colazioni con vista. Torte fatte in casa, pancake e omelette, frutta, salumi e formaggi del territorio fanno del risveglio il momento cult della vostra giornata al mare. Il servizio navetta per le spiagge è il plus che vi eviterà faticose scarpinate verso una delle coste più piacevoli dell’Adriatico. Che non è mai stato così bello. Il blu intenso e il grigio che caratterizzano la hall e le camere sono l’ambiente ideale per vivere una vacanza in pieno centro, ma con la pace e la tranquillità di una casa privata.
Da Silvio
Che ci fa un iraniano sulla spiaggia di Sirolo? Il cuoco! Sono quindici anni che il ristorante Da Silvio, una terrazza di legno che si affaccia sull’acqua e regala cene con tramonto da cartolina, è gestito da una famiglia proveniente dall’Iran, che ha colto l’opportunità di rendere questa location unica anche un ottimo luogo del gusto. Quello che vi aspettate da un ristorante sul mare c’è, ed è delizioso e abbondante. Tagliatelle allo scoglio, grigliate, cozze, un fritto misto da premio e per concludere i classici più classici, come il tiramisù, fatti rigorosamente maison. Conto onestissimo, vini esclusivamente del territorio, vista impagabile.
La ginestra in fiore
Bed&breakfast, camere in affitto ma soprattutto un ristorante che d’estate dà il meglio di sè, con un’atmosfera romantica e la vista aperta sulla baia del Conero, incorniciata dall’alto. Servizio di sala elegante, piatti con ambizioni e materia prima eccellente: portateci chi amate e andrete sul sicuro.
Hotel Monteconero
Per chi ama stare al mare ma fuori dal caos, questo ex convento dei benedettini è il posto ideale: proprio sulla cima del monte Conero, è un curato 4 stelle con una terrazza e una piscina che vi permetteranno di guardare il mondo e il mare da lontano, con il dovuto distacco. Il ristorante vi offrirà la migliore cucina locale, e i dintorni boscosi vi permetteranno di godervi passeggiate impegnative e non, con scorci a picco sul mare. Da qui si vedono le famose Due sorelle, le rocce gemelle che caratterizzano questo tratto di costa.
Hyppocampus
Una barca in legno con 50 primavere sulla chiglia è l’ideale per godersi il mare dal mare: lasciate ai turisti da battaglia la nave del mattino, e godetevi la gita al tramonto, con bagno e aperitivo quando alle Due Sorelle ci sarete solo voi e i gabbiani. E fatevi raccontare da Cristiano la storia di hotel, rocce, spiagge che incontrerete navigando: scoprirete molte chicche da visitare sulla terraferma al vostro ritorno. Se l’aperitivo non vi basta c’è la possibilità di scegliere la formula con cozze (deliziose!) o con una cena completa.
Clandestino
Le stelle, in zona, si sprecano, ma oltre ai ristoranti di tono gli chef propongono anche la versione pop dei loro ristoranti. È il caso di Moreno Cedroni, che sulla spiaggia di Portonovo ha appoggiato un locale di legno azzurro, dove da mattina a sera delizia con creazioni di gusto e di sostanza, pieds dans l’eau. Atmosfera vacanziera, tono rilassato, sostanza nel piatto sempre e comunque. E se la voglia di un’esperienza gourmet è impellente, spingetevi fino a Senigallia e lasciatevi coccolare dalla splendida sala e dalla magnifica cucina della Madonnina del Pescatore.
Agriturismo Il Ritorno
Tra campi coltivati e tramonti morbidi e lucenti, qui si mangia la cucina rustica contadina, seduti in mezzo alle colline. L’ospitalità è quella familiare di Silvana Coppari, che gestisce la struttura da più di 30 anni, insieme ai suoi due figli, Mirco e Federico Clementi. Protagonisti i primi di pasta fresca con ricchi ragù di carne e una selezione di secondi, sempre di carne accompagnati da patate al forno da premio.
Conerello
Proprio di fronte al Teatro delle Cave, vera istituzione cittadina, in questa trattoria si viene per la pasta fresca e per le specialità della tradizione culinaria marchigiana, in un ambiente rustico e accolti da personale cordiale. Si mangia all’aperto e si gode della serena tranquillità domestica e di un cibo semplice e casereccio, perfetto per riconciliarsi con il territorio.
Pasticceria Picchio
In questa storica bottega a pochi passi dalla Basilica della Santa Casa di Loreto, luogo di pellegrinaggio per i devoti, si arriva per bere l’aperitivo e per comprare il dolce del Papa, un amaretto morbido farcito con crema all’inglese al gusto di vaniglia e perle di croccante alle mandorle. Seducente anche il Dolce dedicato proprio al Conero, una montata di mandorle al cioccolato con cuore di arancia.
La drogheria
Che sia per un panino da portare in spiaggia, per un tagliere da gustare sul posto o per comprare qualche regalino da portare a casa, questa piccola bottega nella piazzetta panoramica di Sirolo è il posto giusto. Specialità marchigiane, degustazioni organizzate, spuntini, tutto con i presidi Slow Food delle Marche e una cura speciale nella selezione di cose buone.