RipartenzeMilano design city porta in città un insolito Fuorisalone d’autunno

Dopo lo stop forzato al Salone del mobile, Milano riparte con oltre trecentocinquanta eventi all’insegna della sostenibilità. Fino al 10 ottobre, seguendo la nostra selezione, godiamoci questo nuovo progetto diffuso

Orfana del Salone del Mobile, annullato lo scorso aprile a causa della pandemia, la città riparte da Milano Design City, manifestazione nata cinque anni fa su impulso del comune di Milano. Una sorta di Fuorisalone d’autunno con oltre trecentocinquanta appuntamenti, tra eventi in presenza e in versione digitale, nel rispetto delle norme per la sicurezza sanitaria, con il coinvolgimento di oltre sessanta istituzioni, tra cui Triennale Milano, il Politecnico e l’Adi, Associazione per il Disegno Industriale.

Protagonista dell’evento saranno anche i distretti del design: l’area compresa tra via Cesare Correnti, piazza Mentana, via Santa Marta e via San Maurilio propone il forum “It’s circular” dedicato all’Economia circolare e diverse esposizioni sul tema. Le vie di Brera ospitano “Fuorisalone Design city edition” a cura di Studiolabo che, in continuità con la prima edizione digital di giugno 2020, si fa promotore di eventi sul territorio, talk, workshop e tavole rotonde per approfondire le tematiche legate alla cultura del progetto e del design nelle sue diverse forme. In piazza XXV Aprile un’installazione partecipativa promuove le idee di designer e cittadini attraverso per migliorare la vita urbana post Covid-19.

Chi non è in città o non si è iscritto in tempo agli eventi (molti sono a numero chiuso su prenotazione), può seguire i talk online e visitare alcuni showroom in modalità virtuale. Anche la cucina, intesa come contenitore eterogeneo che va dal food design agli showroom di arredo, si è ritagliata i suoi spazi. Per non perdersi nel mare magnum di eventi, abbiamo tracciato un percorso a tema che dal museo dell’amaro Branca conduce ai segreti dello zafferano.

La capsule collection di Rossana Orlandi / Per i venticinque anni del catalogo a premi Esselunga, la gallerista Rossana Orlandi ha selezionato altrettanti oggetti di design, ambasciatori del made in Italy nel mondo. Per vederli in anteprima l’appuntamento è in via Matteo Bandello fino al 10 ottobre. Tra i brand coinvolti, Alessi, Artemide, Bosa, Campeggi, Danese Milano, Davide Groppi, FontanaArte, Kartell, Internoitaliano, Magis, Oluce, Opinion Ciatti, Sambonet, Seletti e Zanotta. Originariamente presentato come un semplice volantino, il catalogo Fìdaty viene pubblicato due volte l’anno, in autunno e primavera, e raggiunge oltre 5,5 milioni di clienti. Dal 1995 ad oggi ha distribuito oltre 150 milioni di premi.

Open House Milano / Dopo l’annullamento dell’edizione di maggio, Open House Milano, la manifestazione che apre gratuitamente al pubblico luoghi di interesse storico-architettonico solitamente non visitabili, si aggancia alla Design City e propone sabato e domenica un’edizione ristretta ma eroica assolutamente da non perdere. Si potrà visitare la collezione Branca, un viaggio tra erbe, spezie e radici rare all’interno del maestoso stabilimento Fratelli Branca Distillerie in via Resegone 2. Eccezionalmente si potrà visitare anche parte delle cantine, con la famosa Botte Madre e quelle in rovere di Slavonia che danno origine al Fernet-Branca. Oppure immergersi nei segreti della centrale dell’acqua di Milano in piazza Diocleziano 5 o, ancora, scoprire com’è cambiata la zona dell’Alzaia Naviglio grande a partire dalle trasformazioni della storica manifattura Richard Ginori (passeggiata a cura di Museolab6, su prenotazione). Tutte le info qui.

Facce da bar / Lo storico Bar Basso di via Plinio 39 con il leggendario Negroni sbagliato è una tappa d’obbligo di questo inedito Fuorisalone d’autunno; per l’occasione l’infaticabile Maurizio Stocchetto ha deciso di celebrare chi lavora lì da tutta la vita. All Stars è il titolo della mostra firmata da Delfino Sisto Legnani con narrazione di Corrado Beldì (online qui).

Bosco in città / L’ex drogheria di via Tortona (al civico 19) ospita dall’1 al 4 ottobre “The Underwood. Il Sottobosco come spazio simbolico tra natura e arte”, curata dagli architetti Francesca Benedetto e Matilde Cassani. Un sottobosco virtuale realizzato in collaborazione con Sense – immaterial Reality, in cui immergersi e vivere un’esperienza sensoriale innovativa, provando a ragionare sulla necessaria coesistenza tra natura e città. Sempre in tema di sostenibilità, Tropical Milano, installazione immersiva del designer israeliano Erez Nevi Pana curata da Maria Cristina Didiero esplora il tema del veganesimo, della sostenibilità e del surriscaldamento globale. Appuntamento nel cortile di via Cesare Correnti 14, nel distretto 5VIE art + design.

Cucine e rivestimenti in progress / Molti brand di cucine hanno approfittato dell’occasione per presentare al pubblico i nuovi modelli. Negli spazi rinnovati dello showroom Agape12 in via Statuto 12, zona Moscova, Key Cucine presenta un’inedita versione del modello KU45 con piano di lavoro in marmo Melbourne e ante con laccatura in metallo brunito. In esposizione anche la collezione in mosaico vetroso Mist e Sticks di Mosaico+ e le piastrelle tridimensionali in Cementobasic®, collezione Minimum di Gypsum. Ingresso su prenotazione.

La tavola eucaristica / Il duo Ctrlzak, composto dai designer Thanos Zakopoulos e Katia Meneghini, riflette sulla crisi dei valori tipica della società contemporanea attraverso l’installazione Transubstantia Paganus, ospitata nella chiesa di San Bernardino alle Monache. Sulla tavola imbandita con piatti e bicchieri realizzati in ostia si celebra il ritorno a un processo in cui il simbolismo è più forte della forma e la sostanza fisica degli oggetti si perde in forme fragili e primordiali.

La nuova casa di Arredo 3 / Il brand di cucine Arredo3 inaugura il nuovo flagship store di via Solferino angolo piazza San Marco, pensato come luogo di relazione e scambio con clienti e progettisti. Il designer Andrea Federici che ha curato l’allestimento, firma anche il nuovo modello Tratto_10, protagonista della nuova location. Presenti in showroom anche composizioni di cucine create con moduli ed elementi appartenenti a differenti modelli che invitano a spaziare con la fantasia e immaginare infinite possibilità compositive.

Visite guidate in Triennale / Il fuorisalone d’autunno può essere una buona occasione per visitare il Museo del design italiano della Triennale che ospita, tra i suoi pezzi cult, la Mini-Kitchen di Joe Colombo. Per l’occasione sono previste visite gratuite condotte da guide d’eccezione: Marva Griffin, ideatrice e curatrice del Salone Satellite (1 ottobre); l’architetto e designer Italo Rota (il 2); Gabriele Neri, docente e membro del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Museo del Design (il 6); Chiara Alessi, critica e curatrice (il 7); il designer Fabio Novembre (l’8) e Cristina Morozzi, giornalista e consulente di design (il 9).

Esperienza zafferano / L’indirizzo giusto per chi cerca un’esperienza di food design è quello di via Farini 32. Secret Saffron è un piccolo percorso sensoriale allo scoperta della spezie più preziosa ideato dal creativi di TourDeFork Studio in collaborazione con Zafferano del Cardinale. Protagonista dell’evento il kit dosatore che permette a chi cucina di dosare la spezie nella giusta quantità.

Colore in cucina / I rivestimenti pop anni Settanta sono tornati. A Casa Mutina, (via Cernaia 1A, zona Brera) nell’appartamento disegnato da Patricia Urquiola, l’azienda modenese presenta Mattonelle Margherita, la nuova collezione realizzata da Nathalie Du Pasquier, in un allestimento ad hoc, attraverso cui il pubblico ha modo di entrare nell’universo vibrante che caratterizza l’ultima nata di casa Mutina. Ingresso su appuntamento.

Realtà aumentata / Very Simple Kitchen, startup italiana di cucine modulari in acciaio inossidabile, ha allestito un pop-up store all’interno del negozio Design Republic di piazza Tricolore 2. Il configuratore online consente di creare la propria cucina personalizzata, unendo moduli con differenti dimensioni e caratteristiche, scegliendo il colore delle ante, oltre che il materiale e la finitura del piano di lavoro.

C’è Vitra in Rinascente / La Rinascente di piazza Duomo dedica un intero piano dello store al design. In occasione di Milano Design City, Vitra inaugura uno spazio espositivo all’interno del design supermarket; in mostra accessori pick and go, l’esposizione completa del catalogo sedie e ambientazioni living (home office, lounge e dining). Tra le novità dell’autunno 2020, i Vases Decoupages di Ronan & Erwan Bouroullec, la Moca Chair di Jasper Morrison e la riedizione della storica Chaise Tout Bois disegnata da Jean Prouvé nel 1941, realizzata interamente in legno senza l’uso di viti.

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