PanettonedayUn dolcissimo futuro per Gianluca Prete

Ventitré anni e un mondo da scoprire: quello della pasticceria, che spalanca le porte a Gianluca Prete, giovanissimo vincitore del Panettone Day 2020

Il concorso nazionale che celebra l’artigianalità della pasticceria italiana si è svolto martedì 15 settembre a Milano: sul podio Gianluca Prete, insieme a due giovani colleghe, Barbara Veronica Braghero e Magda Fasciglione.

La competizione è finita, i riflettori sono spenti, e Gianluca si racconta, con un misto di entusiasmo e timidezza che è la cifra della sua età.
L’istituto alberghiero al Collegio Ballerini di Seregno, un corso di alta formazione e poi l’esperienza in pasticceria: «Lavoro alla pasticceria Fumagalli di Lurago d’Erba, in provincia di Como – spiega – dove mi occupo un po’ di tutto, dalla gestione alla preparazione di torte e pasticcini, fino alla realizzazione della pasticceria salata».

Tre anni fa la Fumagalli aveva partecipato al Panettone Day, con un altro pasticciere, qualificandosi terza.
«Quest’anno abbiamo riprovato con un panettone classico, lasciandoci ispirare dall’amore che abbiamo per questo dolce: ci piace fare il panettone, e penso che si senta nel nostro prodotto. Rispetto alla ricetta precedente abbiamo spinto di più sugli aromi, mettendo più vaniglia, più limone e più arancia. Anche a me piace di più così il panettone, intenso e saporito».
E i panettoni alla pasticceria Fumagalli sono già in produzione: quello tradizionale, quello al cioccolato, la veneziana, il Dolce Risveglio con caffè, cioccolato e arancia, quello con fichi e noci o quello con marroni e albicocca. «I miei preferiti sono il tradizionale e il dolce risveglio».

A Gianluca piace il suo lavoro, ed è felice del risultato conseguito, oltre che entusiasta dell’esperienza appena vissuta: «Vincere è stato incredibile! Ho festeggiato con i miei colleghi e on i titolari, oltre che ovviamente con i miei genitori, che erano felicissimi. Ma soprattutto mi è piaciuto questo mondo, parlare con gli altri, conoscere, incontrare: un’esperienza molto social, pur con i distanziamenti dovuti alla situazione presente».

E il futuro? «Devo ancora fare molta esperienza, per un po’ resterò dove sono, ma mi piacerebbe anche mettermi in proprio. L’anno prossimo, come vincitore del concorso, sarò in giuria al Panettone Day, e già questo mi emoziona. E poi mi piacerebbe partecipare ad altri concorsi, magari con la pasticceria mignon, che è tra le mie specialità preferite».

Volete assaggiare un panettone da premio? Potrete farlo a Milano al temporary shop dove sarà in vendita quello del vincitore di quest’anno insieme a quelli dei 25 finalisti del concorso. Dal 12 Ottobre all’8 Novembre, in Corso Garibaldi 42.

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