Gambero Rosso è stato tra i primi, ad aprile 2020, a raccontare la nostra nascita in un periodo così burrascoso e complicato. La nostra testata, infatti, ha iniziato il suo percorso proprio in mezzo al primo e difficile lockdown, ormai otto mesi fa, quando il mondo del cibo e del vino stava cambiando completamente abitudini, pelle, sensazioni, esperienze.
E dal quartier generale romano devono averci seguiti, negli ultimi mesi, perché oggi è arrivata una notizia che accogliamo con grande piacere: siamo il secondo miglior sito italiano dell’anno, tra Food Club e Cookist, il verticale di Fanpage.
Ma quello che più ci entusiasma è la motivazione:
“Buone firme, direttore in gamba e tanto tanto coraggio. Perché coraggio? perché questa intrapresa editoriale dedicata al cibo nasce – in seno al gruppo Linkiesta – esattamente in mezzo alle settimane più dure dell’anno pandemico”.
Grazie alla giuria e al magazine, grazie a tutti gli autori che hanno scritto qui e ci hanno permesso di raggiungere questo traguardo a pochi mesi dalla nostra nascita, e grazie a tutti voi che quotidianamente scoprite un tassello in più del mondo del cibo, anche su queste pagine.
Per aspera, ad astra.