Ripieni internazionaliNon solo prosciutto e formaggio

Mentre l’Italia riprende una vaga sfumatura gialla, i panini continuano la loro personale conquista della penisola, facendo ricorso a tributi e irresistibili contaminazioni aromatiche

Una settimana ricca di eventi. Primo tra tutti il ritorno alla zona gialla per molte regioni italiane. Questo detterà una pausa per il cibo da passeggio con la voglia di sedersi ad un tavolo e farsi coccolare? Forse…ma il panino non fa pause e rimane protagonista indiscusso di molti pranzi e (perché no?) cene.

Il Kebab d’oca conquista Vigevano

Quando si parla di contaminazione condita di creatività, l’Italia è al primo posto. Ne sono testimoni molti piatti della tradizione e anche la contemporaneità mette questo in evidenza. È un esempio Fulvia Legnazzi, cuoca del ristorante Oca Ciuca di Vigevano, che ha ideato un panino ispirato al noto kebab turco: petto d’oca cotto sottovuoto a bassa temperatura, cipolla di Breme cruda, insalata, pomodoro a cubetti, salsa allo yogurt greco e cetriolo (una sorta di tzatziki), e sriracha, una salsa piccante mediorientale. Una vera e propria esplosione di gusto.

Lo trovate all’Oca Ciuca e al Tonno Subito in delivery o da asporto.

Tributo a Kobe Bryant

Nella settimana che ha visto il mondo condividere tributi a Kobe Bryant, ad un anno della sua scomparsa, Bob Marconato insieme al socio Nicola Bongi, gestori di un locale di Bottegone, La Capannina | Sei nel punto giusto, hanno deciso di ideare a questo scopo il Black Mamba, hamburger in limited edition per la serata di venerdì scorso: pane nero ai cereali, hamburger di Black Angus da 200 grammi, Cheddar, cavolo viola saltato e crema di datterini gialli (a ricordare i colori della famosa squadra americana). Il ricavato delle vendite è stato poi destinato alla Fondazione Maic Onlus, centro riabilitativo locale.

Un’iniziativa originale che, in questi tempi difficili, pone un seme di speranza. Ancor più quando due gestori che vivono certamente le difficoltà dettate dalla contingenza attuale decidono di devolvere il ricavato in beneficienza. Chapeau.

L’asporto sfizioso: Empanadas del Flaco

Nella città meneghina, in un anno pandemico, ha aperto da poco più di un mese un luogo unico dove poter assaporare un cibo da strada tipico argentino: Empanadas Del Flaco. Un’idea nata dalle menti di Simon Press e Matias Perdomo e il sommelier Thomas Piras che, attraverso una proposta veloce e pratica, desiderano incontrare una nuova clientela, più giovane e vasta.

La carta oggi comprende gusti tradizionali: empanadas al pollo, al manzo e al prosciutto, vegetariane o di pesce con tonno e peperoni. Nel beverage invece si spazia tra birre artigianali, vini bianchi e rossi, cocktail e anche le bibite Selvatiq di abete rosso e foglie di fico.

Non vi resta che fare una passeggiata in centro e dirigervi in via San Maurilio 4!

A Trani per assaporare un panino dai sapori pugliesi: Pechef

La bottega di Peschef, posta sulla splendida costa di Trani, è stata ideata per offrire ogni giorno panini made in Puglia.

Giovani ed entusiasti, i fondatori di Peschef inaugurano il loro primo locale nel 2016, su una superficie di soli 39 metri quadrati e con un menu di cinque panini ispirati all’antico legame che unisce la gastronomia pugliese e il mare. È il pesce l’ingrediente principale dei panini Peschef, ma non è certo l’unico.

Oggi, a quattro anni dal suo primo giorno di attività, Peschef si è allargato, ampliando il locale e il menu, che ormai ospita dodici panini fissi, qualche sorpresa stagionale e diversi piatti alternativi, come insalate e poké.

Nei panini di Peschef il pesce, crudo e cotto, viene valorizzato da una selezione di condimenti scelti con cura tra le eccellenze del territorio. Perciò, se l’estate porta nei panini la salsa di pomodorino giallo e l’avocado, l’inverno lascia spazio alle salse calde, alla rapa e agli spinaci, non meno sfiziosi.

Divertimento, gioia di sperimentare e nuovi gusti è ciò che si percepisce entrando nella bottega di Peschef. Renato Spallucci, tra i soci fondatori, fatica a scegliere il suo panino preferito, indeciso tra Gambero Rosso, in cui il connubio tra gambero rosso e capocollo è, effettivamente, irresistibile, e quello ripieno di tartare di tonno, stracciatella e pesto di pistacchi, altrettanto ricco di sfumature.

La clientela di Peschef, invece, non ha dubbi nell’eleggere come best seller un prodotto che, come amano dire i ragazzi di Peschef, mette il mare nel panino: il panino al polpo fritto, tipico della tradizione gastronomica pugliese, che ha il pregio di ingolosire i palati più diversi. Non resta che chiedere agli amici pugliesi di andare a provarli tutti e segnalarci il loro preferito.

Buon panino!

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