Ingredienti e dosi per una pagnotta:
500 g di farina di tipo 0
370 g di acqua a 20°
10 g di sale
100 g di pasta madre o 5g di lievito di birra fresco
Procedimento:
Mescolare 500 g farina con 370 g acqua e far riposare in una ciotola coperta per un’ora. Si chiama idrolisi, ma non facciamola troppo lunga. È uno dei trucchi che vi farà impastare con gioia, a mano, senza problemi.
Aggiungere 5 g di lievito ponendolo nel centro dell’impasto e chiudendolo all’interno dell’impasto con la parte in alto esterna, come se lo stessimo impacchettando.
Capovolgere l’impasto e unire 10 g di sale. Ripetere lo stesso procedimento, coprendolo con l’impasto dall’esterno verso l’interno.
Iniziare a lavorarlo, impastando con il palmo della mano.
Sbattere con forza l’impasto sul tavolo di lavoro dalla parte più liscia e riportarlo a palla arrotolandolo su se stesso. Ripetere per alcune volte. Questa è la parte che preferiamo: perché, oltre a dare forza al pane, serve come perfetto antistress!
“Pirlare” poi l’impasto formando una palla liscia, accarezzandolo in forma circolare, e metterla a riposare per un’ora, in una ciotola coperta con pellicola.
Dare una piega (ovvero ripiegare l’impasto su se stesso) e rimettere a riposo l’impasto per un’altra ora, ripetere lo stesso procedimento dopo un’altra ora.
Formare i panini o la pagnotta e metterli a lievitare in un cestino o in una ciotola con un torcione infarinato per almeno 2 ore, con la parte liscia verso il basso, se si sceglie la lievitazione fuori dal frigo. Riporre invece l’impasto per una notte in frigo per procedere con una lievitazione lenta.
Togliere dal cestino, rovesciare su una teglia, praticare due tagli netti (si possono per esempio usare le forbici) e infornare l’impasto a 250 gradi per 35/40’, ponendo nel forno una ciotola con dell’acqua per i primi venti minuti di cottura.
Noi lo mettiamo a cuocere in una pentola di ghisa, con coperchio, così che l’umidità crei un ambiente perfetto per mantenere il pane morbido all’interno e ben croccante all’esterno.
Et voilà, il pane è servito. Volete più informazioni? Qui c’è un video con tutta la preparazione passo passo.