Stelle marineCracco sbarca a Portofino

Dopo l’apertura di un nuovo locale milanese, lo chef veneto si sposta sulla costa ligure e crea uno spazio che possa ospitare colazioni, pranzi, cene, ma anche piccoli momenti di gioia del palato come caffè e aperitivo

Dopo lo sbarco in piazzetta dei fratelli Cerea, in forze allo Splendido Mare appena rinnovato dal gruppo Belmond, e l’arrivo di Luigi Taglienti sulla terrazza dello Splendido, un’altra stella arricchisce Portofino, che diventa a tutti gli effetti la meta enogastronomica da non perdere quest’estate. Da pochi giorni, infatti, è Carlo Cracco a presentarsi alla cittadina con l’apertura di Cracco Portofino, situato nello splendido Golfo del Tigullio, in una location che fino a poco tempo fa era la casa del celebre ristorante Il Pitosforo.

Un anno denso per lo chef che, dopo l’apertura del suo nuovo ristorante milanese, Carlo al Naviglio, ha deciso di avvalersi dello Studio Peregalli per la progettazione e il design degli spazi di Cracco Portofino, che riunisce in uno spazio unico un bar, un caffè e un ristorante, oltre a offrire un servizio di catering per le barche ormeggiate nel golfo ligure.

Gli elementi del design e degli arredi sono studiati per apparire in armonia con il contesto in cui è situato il ristorante, partendo da una grotta che ospita il bar, a un’enorme vetrata nella sala del ristorante che funge da finestra sul porto e sul golfo, per poi arrivare alla terrazza, circondata da piante, che dà sul porticciolo.

Gli ospiti di Cracco Portofino hanno la possibilità di gustare e sorseggiare le proposte della cucina e del bar a partire dalla prima colazione fino al dopo cena, dove non manca una delle specialità della regione, la focaccia, accompagnata da un’ampia selezione di cocktail e vini.

La cucina ligure si ritrova anche nel menu ideato per il pranzo e per la cena, dove vengono proposti piatti tipici della regione reinterpretati in chiave contemporanea, oltre ad alcuni delle ricette che hanno reso celebre lo chef, come l’insalata russa caramellata e l’uovo marinato. Anche i fornitori del ristorante contribuiscono agli elementi di territorialità, con prodotti che provengono da pescatori e realtà locali.

«Sono molto felice di far rivivere un luogo storico e simbolico come il Pitosforo» dice Carlo Cracco. «Mi auguro nel mio piccolo di contribuire a far brillare questo borgo meraviglioso che è Portofino, conosciuto in tutto il mondo e che mai come in questo periodo sta vivendo un momento di magia e splendore».

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