Riccardo Gaspari e Ludovica Rubbini sono i proprietari del ristorante stellato SanBrite di Cortina d’Ampezzo, ma non solo. Sono due giovani imprenditori che hanno posto il rispetto per l’ambiente al centro della loro missione, che è quella di portare le persone a ponderare nella maniera giusta e con il dovuto peso la questione della sostenibilità, e per farlo partono da quello che è il loro mondo, ovvero dallo studio e conoscenza dei processi e delle storie che riguardano il cibo e l’ambiente.
Fautori fin dal 2020 dei principi dell’agricoltura rigenerativa, ne hanno assimilato i principi nella loro attività ristorativa al punto da coniare il concetto di Cucina Rigenerativa («Una cucina a zero sprechi, dove ogni elemento della filiera si muove in maniera circolare e costante: dalla natura al piatto e, dal piatto, nuovamente alla natura»), filosofia che ha permesso al SanBrite di conquistare la stella verde Michelin.
Ma non si fermano a questo: hanno deciso di adoperarsi in favore della causa anche tramite un progetto dedicato alla riscoperta delle origini primordiali della cucina, in totale armonia con la natura, “Casa Genesis”.
«Casa Genesis – affermano Riccardo e Ludovica – è lo spazio di ricerca e sviluppo nel quale condividere la nostra personalissima idea di sostenibilità, che pone l’attenzione sull’uomo come se fosse il quinto elemento. Abbiamo sentito la necessità di far conoscere e vivere Genesis non una sola volta l’anno, ma in modo continuativo, prevedendo una serie di appuntamenti a contatto con la natura che seguono l’alternarsi delle stagioni. L’obiettivo è offrire la possibilità di godere appieno di questa esperienza attraverso un itinerario a più tappe, alla scoperta dei benefici di questo luogo unico e rigenerante. Genesis è questo: è il luogo e il tempo per imparare ad aver cura della Bellezza».
Riccardo e Ludovica hanno quindi ideato un intero ciclo di eventi, appuntamenti esclusivi della durata di due giorni ciascuno, caratterizzati da una serie di attività all’aria aperta e workshop incentrati sui temi di sostenibilità, montagna, cucina rigenerativa e rigenerazione umana, abbinati a momenti enogastronomici che vedranno la partecipazione di chef di fama internazionale.
Il culmine sarà un main event in programma nella Perla delle Dolomiti a fine estate, dall’8 all’11 settembre 2023, ma l’evento d’avvio, denominato “Aria”, cade a inizio di primavera, da venerdì 24 a domenica 26 marzo.
Nel corso del weekend i partecipanti saranno invitati a vivere attività immersive circondati dalla natura e dalle meraviglie del territorio dolomitico. Si comincia il venerdì sera con un calice di champagne Ruinart e una cena conviviale al Brite de Larieto, durante la quale gli ospiti avranno la possibilità di degustare i piatti icona dell’agriturismo. La mattinata di sabato prevede il transfer da Cortina al punto di partenza di una camminata nel bosco, con l’accompagnamento di una guida esperta, per poi giungere al pranzo all’aria aperta a cura dello chef Riccardo Gaspari, che preparerà agli ospiti il suo iconico Spaghetto al Pino Mugo. Si proseguirà verso la Malga Ra Stua, un rifugio gestito da un team di giovani professionisti che offrono ai propri ospiti il calore, la semplicità di una casa di montagna e i profumi dei prodotti del territorio. Nel tardo pomeriggio si terrà una tavola rotonda con esperti dei temi della rigenerazione e sostenibilità tra cui Riccardo Felicetti, amministratore delegato di Pastificio Felicetti, e Andrea Illy, proprietario e presidente di Illycaffè, già partner di Genesis.
Punta di diamante della giornata sarà la cena a quattro mani che vedrà protagonisti lo chef bolognese Lorenzo Vecchia del ristorante Ahimè di Bologna, stella verde Michelin, che sposa la filosofia del farm-to-table e propone un menu di materie prime a prevalenza vegetale, e lo chef David Žefran del ristorante sloveno Milka, stella Michelin. Gli ospiti si fermeranno in rifugio per la notte e il giorno seguente saranno coinvolti in un’attività di risveglio muscolare open air con la rinomata insegnante di pilates e coach olistica Johanna Maggy. Seguirà la prima colazione al rifugio con prodotti fatti in casa prima del rientro a Cortina.