Siete già stanchi delle mille cene tra amici, delle prime interminabili tombolate e delle maratone di cinepanettoni imposte dalla famiglia e dai palinsesti tv? Dopo “Natale a Miami” e “Natale in Sud Africa”, è giunto il momento di un Natale in Franciacorta. Un breve itinerario che tocca tre cantine con agriturismo, pensato per combattere le risate forzate a suon di calici, in allegra compagnia o in beata solitudine.
La prima tappa di questo tour natalizio è Ome, un borgo tranquillo situato a nord-est della Franciacorta, circondato da boschi, vigneti e uliveti, e attraversato dai torrenti Gandovere e Martignago. Il paesaggio aspro contribuisce a creare un’atmosfera carica di mistero, accentuata dalle stradine anguste che sembrano preferire la conformazione naturale del territorio agli schemi urbanistici più razionali, quasi a voler resistere al processo di antropizzazione. Il fascino atemporale che pervade il paese abbraccia anche i suoi luoghi più iconici, come il santuario cinquecentesco della Madonna dell’Avello – affrescato con oltre centosessanta figure sacre – e il borgo del maglio, custode di una fucina idraulica risalente al XV secolo, ancora oggi funzionante e utilizzata per lavorazioni artigianali.