Più di un mese fa ho letto un interessantissimo articolo di Anna Zafesova sulla Stampa che smontava in modo clamoroso l’epopea di Nicolai Lilin e del suo "Educazione siberiana". Pare non sia vero niente. Ma proprio niente. Inspiegabilmente non è successo nulla (ricordatevi del caso James Frey in America), nessuno ha ripreso le rivelazioni di Zafesova e anzi c’è chi continua a consigliare il libro eccetera.
7 Luglio 2009