YottabyteLa scuola nel 2011? Per fortuna c’è una App!

Settembre 2011. Inizia la scuola e tornano, puntuali come i servizi su esodo e controesodo corredati di bollini, i servizi e gli articoli sul caro libri e sul peso degli zaini da portare tutti i gi...

Settembre 2011. Inizia la scuola e tornano, puntuali come i servizi su esodo e controesodo corredati di bollini, i servizi e gli articoli sul caro libri e sul peso degli zaini da portare tutti i giorni nel tragitto casa-scuola.

Quest anno, però, l’occasione era troppo ghiotta per lasciarsi sfuggire l’aggancio alle nuove tecnologie e al tablet.
Gli studenti del 2011? Fortunati, hanno le App!
Da più parti ho letto articoli in cui si glorificava il tablet come lo strumento del futuro, perfetto per l’apprendimento anche perché, per tutto, cìè una App. E via quindi con l’elenco di quello che si può trovare su iTunes e Android Market. Latino, matematica, inglese passando da filosofia e diritto.
C’è una App per tutto. Studenti il futuro è adesso!

Qualcuno, poi, ancora più ardito si è spinto a citare l’esperienza della Corea del Sud dove il governo ha messo a disposizione fondi per 2,4 miliardi di dollari per la digitalizzazione della scuola.

Ah, ecco. La digitalizzazione della scuola.
Ecco l’anello mancante.

Già perché per usare i tablet a scuola (o anche i più economici e robusti, pensando alle scuole primarie, netbook) serve che che le scuole abbiano una rete. E che magari questa rete, visto che siamo nel 2011 sia wireless. E che tutti possano aver la possibilità di acquistare un netbook/notebook/tablet. Puntualizzazione stupide, lo so. Ma, se trovo giusto ricordare i casi di successo sparsi per la penisola trovo altrettanto corretto, invece di parlare di come le App possano rivoluzionare la scuola, ricordare anche che la norma, purtroppo, è che a scuola i pc non ci sono e quando ci sono sono obsoleti e relegati in un laboratorio old style.

Però è solo questione di tempo, arriverà una App anche per questo e noi saremo qui a raccontarla. Forse una delle famose 3i era “iScuola”. Stay tuned!

Ps
La maestra di mio figlio, il primo giorno di scuola (primaria, pubblica, milanese) ha chiesto se tra i genitori ci fosse qualcuno che per i mesi di settembre e ottobre si poteva prestare a fare le fotocopie perché la fotocopiatrice scolastica è fuori uso e verrà riparata ad ottobre. Avessimo tutti un tablet, avremmo potuto usare una App.

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