Oggi ho visto questa foto su facebook e volevo condividerla con voi.
Cosa vi comunica questa immagine? Che associazioni fate?
E’ Turi Vaccaro, il Barone Rampante divenuto il simbolo dei Non Violenti No Tav.
A me quest’uomo con gli occhi sorridenti, nudo davanti al mondo, salito su un albero come forma di protesta pacifica sembra poetico. Dagli alberi in fondo si vede meglio l’umanità.
Che potenza l’immagine, senza sapere niente di Turi credo che questa fotografia ne sveli l’essenza del messaggio.
Turi si direbbe un anarchico non violento: l’anarchico sfida la legge che considera ingiusta e il non violento lo fa senza nascondersi e senza cercare di evitare le conseguenze delle sue azioni.
Un’anarchia non violenta come quella del filosofo David Henry Thoreau che nel saggio del 1849 “Disobbedienza civile” teorizzava la liceità del non rispetto delle leggi quando queste fossero contro la coscienza e i diritti dell’uomo.
Thoreau fu fonte di ispirazione per tutti i grandi della lotta non violenta, anche il Mahatma Gandhi.
Turi è diventato Mahatma Turi per molti.
Le analogie con altre immagini iconiche che hanno fatto la storia non si fermano a Turi sull’albero, c’è anche Turi che sfida una ruspa d’estate che ricorda una fotografia simbolo della protesta non violenta: Il Rivoltoso Sconosciuto di piazza Tienanmen
Piazza Tienanmen – giugno 1989- foto di Jeff Widener
Val di Susa – giugno 2011
E’ un automatismo sfogliare continuamente il nostro archivio mentale in cerca di references.
Domani potremmo anche vedere una foto dell’ arresto del Mahatma Turi che ha ricevuto infatti un foglio di via che gli proibisce di recarsi nelle zone calde del conflitto TAV ma essendo stato invitato a un messa in scena teatrale da alcune donne di Bussoleno ha deciso che ci andrà e si consegnerà alla polizia.