What’s AroundL’incredibile situazione del wi-fi a Milano

Ieri, domenica, dopo pranzo decido di uscire con la mia bicicletta e, armata di pc, mi preparo per un pomeriggio di lavoro. Vado alla ricerca di un bar, un ristorante, un caffè, bistrot o qualunque...

Ieri, domenica, dopo pranzo decido di uscire con la mia bicicletta e, armata di pc, mi preparo per un pomeriggio di lavoro.

Vado alla ricerca di un bar, un ristorante, un caffè, bistrot o qualunque posto che mi permetta di avere una connessione ad internet: un luogo che abbia il wi-fi.

Premetto che vivo in centro a Milano, comincio a cercare qualcosa in via correnti e in corso genova ma niente di niente: è tutto chiuso.

Decido di andare verso in zona navigli: su un lato del naviglio grande (quello al sole) ci sono i ristoranti ancora aperti per il pranzo, è difficile verificare se ci sia un wi-fi all’interno e sulle vetrine non c’è l’adesivo di riconoscimento; sull’altro lato (quello all’ombra) yogurteria e ristoranti ma del wi fi nemmeno l’ombra. Trovo solo due locali con l’adesivo wi-fi all’esterno… ma sono chiusi.

Niente, decido di prendere Corso di Porta Ticinese. Vedo il Mc Donald’s, ma non posso farcela: piuttosto torno a casa. Vado avanti ma negli unici due bar aperti fino alla fine del corso non c’è wi fi. Nel dubbio, non vedendo gli adesivi all’esterno, mi fermo anche a chiedere specificando che avrei consumato, viste le facce con sguardo interrogativo misto a disprezzo come se fossi un mendicante o un parassita.

Mi ricordo che vicino piazza Duomo c’è Arnold’s Coffee, un simil Starbucks sempre pieno di gente e connessione free. Ma vorrei un caffè espresso in uno dei tanti bar, quindi non demordo e vado avanti.

Zona colonne di San Lorenzo non c’è wi-fi in nessuno dei posti aperti, oltretutto ho anche esigenza di collegare il mio pc alla corrente per via della batteria scarica, quindi il mio diventa un vero problema adesso.

Decido di tornare in via de Amicis, mi ricordo di Cioccolati Italiani dove mi dicono che hanno wi-fi (olè) ma è l’ora del brunch quindi non c’è posto per me e il mio computer.

Mega adesivo alla Pusterla, entro e finalmente mi dicono che posso connettermi ma dopo aver ordinato torta e caffè noto che la rete non va… chiedo come mai e mi rispondono che forse hanno dei problemi con la connessione e cose così.

Non prendo nulla e vado via, nel frattempo è passata un’ora e mezza, non ho cominciato a lavorare e la mia spalla comincia a fare male.

Non voglio tornare a casa. Vado avanti per via Torino, nulla fino al bar nella piazzetta, dove sono già stata una volta e avere il loro foglietto con password è quasi come chiedere un rene.

Vado oltre, anche perchè lì è piccolo e già tutto pieno.

Non trovo altro… vedo Arnold’s, e dentro ci muffin e donuts.

Non ho scelta: sono quasi le 16.

Entro e prima di vedere le teste vedo pc in ogni dove, wi-fi libero per tutti senza limiti e senza sguardi strani… chiedere wi fi è lecito, piace a tutti ed è normale.

Ho ordinato un caffè americano e una cheese cake e sono rimasta fino alle 19 senza che nessuno guardasse me, la mia consumazione e poi l’orologio.

Ditemi se è normale.

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