Sedicinoni«Libero» e «il Fatto Quotidiano» con lo stesso titolo in prima pagina. Coincidenze parallele.

Spesso vengono mosse accuse – beninteso, motivate – ai telegiornali italiani perché tendono ad assomigliarsi tutti. Quantomeno nei titoli di apertura del sommario. Ci si chiede come testate con lin...

Spesso vengono mosse accuse – beninteso, motivate – ai telegiornali italiani perché tendono ad assomigliarsi tutti. Quantomeno nei titoli di apertura del sommario. Ci si chiede come testate con linee editoriali e sensibilità giornalistiche diverse possano più volte proporre gli stessi temi e nello stesso ordine gerarchico.

In questo spazio dedicato al mondo televisivo, si consuma oggi una piccola e immeritata vendetta dell’informazione televisiva sulla carta stampata.

Ieri, infatti, il giornale «Libero» e «il Fatto Quotidiano» sono usciti con lo stesso titolo in prima pagina. Anche qui, due quotidiani afferenti ad aree politico-culturali molto distanti chiosano su un fatto attraverso la stessa battuta (che neanche Martufello, tra l’altro).

Le motivazioni potrebbero essere tante. Dalle sempre invocate “talpe” interne alle redazioni, al titolista in preda a un’estasi creativa. E molte altre. Ancora più serie, per di più.

Ma qui interessa innanzitutto l’impatto visivo dei due giornali accostati.