Allarme incendio alla Camera. Sirene e concitazione, ma i vigili del fuoco possono starsene comodi al loro posto. Era solo una cicca. Il fumo “innocente” di una sigaretta.
Un momento: ma non dovrebbe essere vietato fumare a Montecitorio? E chi diamine ha pensato bene di accendersi una sigaretta in un palazzo pubblico che è – o dovrebbe essere – il più pubblico di tutti i Palazzi?
Lo so. Questa classe dirigente ha dato prova di ben peggiori nefandezze. Epperò.
Epperò l’abuso nel Palazzo mi fa diventare una bestia. Ma io dico: non si riesce nemmeno a rispettare una elementare legge che proprio loro hanno votato? Non credo che i ritmi serrati di lavoro costringano a tour di force durante i quali è impossibile anche “uscire a fare una boccata d’aria” (e di fumo). È il senso di impunità che mi ispira questo banale episodio, ad istigarmi reazioni rabbiose. Da gente che si comporta così, come posso aspettarmi che si preoccupi di tutelare la nostra salute, il nostro ambiente, la nostra vita?