Cara Melissa, questo giardino lo offriamo a te, perché noi non accettiamo quello che ti è accaduto. Alla tua vita persa, ai tuoi sogni irrealizzati, ai tuoi amori non vissuti, ad una maternità non goduta. A te, che ti è stata spezzata la possibilità di far sentire a tutti le tue idee, le tue emozioni. In ogni girasole ed ogni fiore che fiorirà vedremo la tua vita continuare accanto a noi.
Riposa in pace angelo bello.
Kalòs Kai Agathòs
Grazie a un gruppo di volontari, che lo sta ripulendo e continuerà anche nei prossimi giorni, da oggi, lo spazio verde di Via Galimberti, a Scampia, è intitolato a Melissa Bassi, la studentessa uccisa nell’attentato di Brindisi.
Con la vernice bianca, il suo nome è stato impresso sul muretto che costeggia la grande aiuola che, in precedenza, versava in stato di abbandono.
L’idea è nata sulla rete, dall’iniziativa “Io sto con Napoli… e tu?“, e, i cittadini, in collaborazione con le associazioni del quartiere, si sono autofinanziati e hanno rimosso tutti i rifiuti dall’aiuola, inoltre, hanno verniciato la ringhiera che separa i giardinetti e realizzato un murales colorato.
Insomma, tutta gente di buona volontà, tutti là per trasformare un deserto urbano, uno spazio morto e di morte, in un luogo di vita, di colore, di gioco.
Infine, per ricordare Melissa è stato piantato anche un alberello al centro dell’aiuola.