(Mentre andiamo a scuola, questa mattina, dopo aver accompagnato il fratellino. Normannino è il nick di mio figlio, quasi seianni – nota di Babboradio)
Normannino: Lo sai che esistono quattro mondi?
Io: …?
N: C’è il mondo reale e quello dei cartoni. E poi c’è il Mondo della Fortuna e quello della Sfortuna.
Io: E da dove vengono tutti questi mondi, è una fiaba?
N: (scandalizzato) No! Me li sono inventati io!
Io: Ah, scusa. E come sono questi mondi? Voglio dire, quello reale e quello dei cartoni li conosco, ma gli altri due…
N: Il Mondo della Fortuna è dove ti capitano solo cose belle. Per esempio, tu vuoi un pacco di spaghetti senza glutine (Io mi sono scoperto celiaco da un paio d’anni, i miei figli per ora non lo sono – ndB) e… tac! Ecco che ti arriva!
Io: Ah! Quindi il Mondo della Fortuna è dove si realizzano i desideri?
N: Eh sì.
Io: E quello della Sfortuna?
N: Nel Mondo della Sfortuna esce un computerino volante che ti dice “Tra un mese!”
Io: Ah beh, non mi sembra tanto male: anche qui si realizzano, ma ci vuole tempo…
N: Eh certo.
Io: A volte succede anche nel mondo reale…
N: Beh sì, però nel mondo reale le cose belle e le cose brutte sono un po’ tutte mescolate…
Io:…
N: A parte il computerino. Quello non c’è.
(continua)