Pensieri e paroleEmanuela era una bambina

Emanuela Orlandi era poco più di una bambina, la fascia sulla fronte, come usava negli anni ottanta, i capelli castani, come non se ne vedono ormai più, lunghi, il viso grazioso. Una mamma, un papà...

Emanuela Orlandi era poco più di una bambina, la fascia sulla fronte, come usava negli anni ottanta, i capelli castani, come non se ne vedono ormai più, lunghi, il viso grazioso. Una mamma, un papà e due fratelli. Eppure qualcuno, superando con spavalda cattiveria la paura del male, l’ha rubata alla sua vita. Un giorno, ventinove anni fa, Emanuela percorreva la sua strada innocente e speranzosa e ha incontrato chi di quella strada non conosceva bellezza e meta. In poche ore quella strada le fu inaccessibile. O almeno per ventinove anni. Lacrime infinite, ricordi inseguiti, sentimenti storditi, attese sospese, parole non dette attendono la pace della verità. Una verità sempre più offesa dal gioco vanitoso e disonesto delle parti. Vivono per lei e sognano di lei ancora sua madre e i suoi fratelli… Che un destino disubbidiente e volenteroso inganni il comodo e insopportabile corso della storia di Emanuela e ci sorprenda tutti…

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