Qualche tempo fa ero solito fare la battuta “le tue domande non farle a Dio, falle a Yahoo! Answer”, data l’impressionante mole di persone che si rivolgevano a questo servizio chiedendo ogni cosa.Il servizio, offerto gratuitamente da Yahoo, nasce nel 2005 ed arriva in Italia nel 2006. Esso è il sito più rappresentativo della cultura bassa, sono gli utenti che fanno domande, sono gli utenti che rispondo, sono gli utenti che decidono quale sia la risposta giusta, sono sempre gli stessi utenti a fare segnalazioni e decidere chi vada bannato o no. Yahoo ha deciso di dare il pieno potere a loro. Se su Wikipedia ogni voce modificata necessita comunque di un controllo della fonte, su Yahoo Answer non serve, non succede, decidono sempre gli utenti.
Ma vediamo meglio quali sono le regole all’interno di questo microcosmo, di questa piccola democrazia autogestita. Per iscriversi basta avere più di 13 anni, ogni utente è libero di domandare e di rispondere, nei limiti della scala dei livelli dell’utente di cui vi parlerò tra poco. L’autore della domanda può scegliere quale sia la risposta migliore, oppure attendere che siano gli altri utenti a farlo. Le risposte ritenute più interessanti vengono contrassegnate da una stellina e postate nella pagina principale del servizio, sotto la voce “il Meglio di Answers”.
E già qui io inizio a farmi un paio di domande, se sono gli altri utenti a scegliere la risposta giusta come faccio ad essere certo della sua veridicità? Se io ed altri utenti decidiamo in gruppo di votare una risposta sbagliata facendola diventare giusta? Poi che senso ha far votare la risposta a colui che ha fatto la domanda? Se ha fatto la domanda come può sapere quale sia quella giusta?
A venirmi a dare un paio di risposte arrivano “il sistema dei punti” e “i distintivi”. Il sistema dei punti prevede l’assegnazione dei punti, più se ne hanno più si avanza di livello e più privilegi si hanno, sembra un gioco di ruolo. Solo dal 2 livello in poi si possono giudicare le risposte altrui, prima si fa parte del popolino che deve stare zitto e muto. Al 5 livello si è i Super Sayan di Yahoo Answer, si possono inviare domande e risposte senza limiti, e chi cazzo ti ferma più?
Si ricevono punti quando si risponde ad una domanda, possiamo anche scrivere “evviva la figa e che dio ce la benedica” alla domanda “Chi ha scritto la Coscienza di Zeno?” e bam ci becchiamo due bei punti, pick and roll magistrale e gli Spurs vanno a canestro! Bam giù nel canestro! Si beccano 100 punti all’attivazione di Yahoo Answer, ma sia chiaro è una cosa una tantum, dipende se il tizio la sera prima ha svoltato con la squinzia. Ci sono ben 5 punti se nessuno ha selezionato una migliore risposta alla nostra domanda, che te stai lì che da una parte speri che ti diano sta cazzo di risposta e dall’altra speri di pigliarti sti 5 punti. Ah se fate una domanda vi beccate il minus, meno 5 punti, quindi belli miei non fate gli sfigati, fatevi i cazzi vostri e non domandate nulla, che vi conviene. Ogni volta che si accede a Yahoo! Answer è un punto per il disturbo. Se la nostra risposta viene scelta come migliore sono 10 punti, invece sono meno 10 punti se la nostra risposta viene cancellata in seguito ad una segnalazione. Infine se cancelliamo una risposta sono meno 2 punti, be careful guys.
Il primo dei distintivi è quello di Answeriano doc, lo riceviamo quando dimostriamo di essere esperti in un determinato argomento (ogni domanda viene categorizzata sotto un determinato argomento). Ci viene assegnata una targhetta arancione con scritto appunto “Answeriano Doc”. Camminiamo belli ganzi, le answeriane ci guardano con ammirazione e desiderio, le loro madri ci raccomandano alle loro figlie, facciamo occhiolini a caso, sorridiamo al mondo e ci diciamo che in fondo la vita non è così male, abbiamo fatto proprio bene ad iscriverci a Yahoo! Answer.
Ufficiale è la targhetta che viene assegnata alle celebrità quando partecipano, non ho capito chi siano ste celebrità, tipo t’arriva la Maionchi e sempre alla domanda “Chi ha scritto la Coscienza di Zeno?” risponde “Per me è no!”?
Infine ci sono i Knowledge Partner, sono esperti che rispondo da esterni e sono tirati fuori dal sistema dei punteggi, gente sopra la legge insomma.
Adesso veniamo al punto centrale: il sistema di moderazione, qui regaz ne leggerete delle belle, tenetevi pronti. Come già detto quando una risposta viene cancellata in seguito ad una violazione si riceve un minus di 10 punti, ma data l’enorme mole di segnalazioni che arrivano non tutte vengono lette e valutate. Insomma gli sceriffi dell’impero di Yahoo! Answer non sono il massimo. A seguito di numerose segnalazioni il proprio account può essere sospeso o cancellato del tutto. Nel 2008 succede che viene introdotto un nuovo sistema di moderazione da parte della community per evitare che vengano valutate come sbagliate risposte giuste a causa di antipatie tra utenti della grande famiglia di Yahoo! Answer. In pratica si è creato un microcosmo che ha mandato completamente a puttane la veridicità delle risposte, ora io sto cercando di farvi un parallelo con certa narrativa, se ancora non ci siete arrivati siete proprio degli ignorantoni, vi beccate un buuu da noi radical-chic.
Questo sistema di moderazione della community è basato sulla reputazione, più segnalazioni esatte (ovvero non infamate a vuoto la gente) fate più reputazione guadagnate, aridaie pare un gioco di ruolo, se invece ne fate di infondate vi vengono tolti dei punti. Il sistema quando avviene una segnalazione fa un confronto di reputazione tra il segnalato ed il segnalatore, vince chi ha il livello di reputazione più alto, oppure interviene un membro dello staff. Ricordo che stiamo parlando di un servizio che dovrebbe fornire risposte, conoscenza, ma sembra più un gioco.
Nel 2012 il sistema di moderazione è stato potenziato per cercare di ottenere una moderazione autonoma e reattiva. Ma questo ha portato ad un maggior potere dato agli utenti che fanno più segnalazioni, indipendentemente dalla loro posizione etica. Arrivati a questo, secondo voi se crei un sistema in cui c’è chi ha più potere degli altri e se questo potere può essere usato per moderare contenuti come viene impiegato?
Ora potete rispondere in due modi, nel primo caso direte che si attiva una sana democrazia che si autogestisce, perché l’uomo è buono e saggio, sempre pronto ad accogliere il diverso, chi la pensa diversa da lui. E se dite questo io vi voglio bene, vi invito ad un aperitivo, vi offro pure uno spritz, ma nel mentre vi faccio pat pat sulle spalle e vi dico che avete appena detto una gran cazzata.
Gli utenti si sono organizzati in gruppi e grazie al loro potere hanno censurato sistematicamente ogni contenuto che non era a loro gradito. Così succede che chi risponde in maniera corretta, seguendo le linee guida, viene censurato. Invece chi scrive contenuti omofobi, inneggia all’odio razziale, ha come immagine profilo una bella svastica, rimane bello tranquillo con tutti i propri contenuti pubblicati.
Bene regaz avrete colto il parallelo. Il microcosmo di Yahoo! Answer mi ricorda “La Fattoria degli Animali” di Orwell, “Il condominio” di Ballard, “Il signore delle Mosche” di Golding, “The Mist” di Stephen King. In questi romanzi delle condizioni esterne costringono i personaggi a creare un microcosmo in cui sono essi stessi a doversi governare, sono senza un capo. Ma prima o poi arriva qualcuno che vuole prendere il potere, si creano gruppi che “sono più uguali degli altri”, chi si oppone rischia la morte, viene fuori la natura peggiore dell’uomo. Perché forse siamo solo questo, animali egoisti avidi di potere, incapaci di accettare chi la pensa diversamente da noi, ci riuniamo in gruppi di persone che appoggiano e condividono le nostre idee. Indirizziamo il nostro odio verso l’altro fin quando non cade giù. Le ideologie sono parole scritte sui libri, il mezzo con il quale vengono realizzate è sempre l’uomo e se è quello sbagliato non c’è ideologia che tenga.
Vabè scusate per la chiusura cupa e pessimista, per fortuna c’è anche chi ha capito che Yahoo! Answer è soltanto un gran puttanaio ed ha fatto esplodere la propria creatività scrivendo risposte epiche, beccatevi questo capolavoro.