Difficoltà: bassa. anzi no. anzi sì.
Ingredienti:
zucchero hg 2
burro hg 1
cacao hg 0,5
uova 1
biscotti 1 pacchetto(tipo oro saiwa)
liquore* 2 bicchierini(1 per il rum)
*consigliati alchermes, amaretto, rum, grand marnier
Prima cosa la spesa.
Andate in un supermercato alla volta con la calcolatrice in mano e comprate gli ingredienti solo e solo se il totale della spesa è una cifra tonda.
I numeri decimali sono maledetti e il vostro dolce farà schifo al cazzo, dunque ripetere l’operazione fino ad ottenere una bella cifra tonda.
Una volta a casa lavatevi bene, BENE!
Poi lavate le confezioni delle cose che avete comprato perché se le toccate per usarle le vostre mani si sporcheranno di nuovo, e chi mangerà il dolce morirà.
Fondere il burro e toglierlo dal fuoco prima che inizi ad imbiondire, nooooo HO DETTO PRIMA!
Deficiente, hai fatto una tragedia ç_ç
Mo lo rifai da capo, forza.
Ok, allora, fatto sciogliere il burro?
Ora lavorarlo in una scodella con il cacao, l’uovo e lo zucchero, in questo ordine!
Se si è commesso l’errore di invertire l’ordine lavarsi le mani con la candeggina, poi andare all’interruttore della stanza in cui ci si trova e spegnere ed accendere la luce per 50 volte.
Ora, le vostre mani saranno cosparse di germi perché la luce l’accende vostro marito dopo che ha pisciato e lui le mani non se le lava mai.
Lavatele di nuovo. Bene, non così, ma come non ce l’hai la raschietta per le pentole? Eh, usa quella, così sei sicura.
Adesso, mettere in sequenza, il burro, il cacao, l’uovo e lo zucchero.
Come che importanza ha! Perché tu scusa non metti gli ingredienti in ordine alfabetico? eh? eh? ma guarda questa.
Usare la cucchiarella in senso orario, perché noi siamo occidentali e leggiamo da sinistra a destra, ovviamente se siete del bangladesh lo farete in senso antiorario.
Aggiungere il liquore, come da istruzioni se avete scelto il rum ne serve un solo bicchierino, se ne avete messi due magari io non lo saprò mai, ma il Signore che vede tutto VI PUNIRA’ FACENDOVI MORIRE DI UNA MORTE LENTA E DOLOROSA E QUANDO BRUCERETE ALL’INFERNO VI PENTIRETE DI NON AVER DATO ASCOLTO alla vostra amica, che ricordiamo vi segue passo passo ogni settimana per stupire i vostri ospiti
Prendete 2/3 dei biscotti e spezzettateli con le mani nella scodella, aiutatevi poi con il cucchiaio come se voi foste Norman Bate e doveste uccidere Marian Craine nella doccia, poi mettete l’impasto in frigo e andate dal parroco a confessarvi, e quando lui vi dirà che non può assolvervi da qualcosa che non avete commesso inveite contro di lui a voce alta cercando di inserire nel discorso le parole “paracarro”, “ortodonzia” e “apotropaico”, se non ci riuscite quando tornate a casa ripetere l’operazione dell’interruttore della luce, anche se non dovreste più aver bisogno che ve lo dica.
Ora mettete i biscotti restanti in un panno da cucina pulito, fate un cartoccio nel centro e aiutatevi con un martello o una bottiglia per schiacciarli fino ad ottenere una polvere fine.
Stendere una parte della polvere su un foglio di alluminio bello lungo, e con un cucchiaio sistemarvi sopra piccole parti di impasto una accanto all’altra.
Aiutandovi con le mani (pulite, cazzo pulite!)
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(non riesco a fermarmi)
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con le mani formare un salame cercando di ricoprirlo completamente con la polvere rimanente, affinché non si attacchi all’alluminio.
Chiudere il foglio continuando a dare forma al composto, e se vi sembrerà di stringere un pene tornare a confessarsi.
Mettere il tutto in congelatore per almeno 2 ore, tirare fuori qualche minuto prima di servire.
Se i vostri ospiti non dovessero gradire, farsi cogliere da una crisi interica, cacciare tutti via, distruggere la casa e poi rintanarsi in un angolo finché non arriva la neuro.