“Cerco una persona che mi voglia bene, aldilà di tutto, aldilà dell’aspetto fisico, e del conto in banca, aldilà dei miei difetti e delle mie scelte”. Sono parole ovvie, scontate. È vero, ma dette ad alta voce da una ragazza bella e pure benestante, non sono solo ovvie e scontate, no. Sanno di attesa, di amore e di certezza. Certezza di che? Di un amore che duri per sempre.
Sì, perché anche se hai vent’anni, con qualche storia alle spalle finita male, sei alla ricerca del principe azzurro. Non quello delle fiabe: il tuo non è né biondo, né su un cavallo bianco. Ha però lo stesso sguardo che ha catturato Cenerentola al ballo; che ha rapito Biancaneve non appena svegliata da un bacio; che ha sorpreso Jasmine nella sua terrazza. Uno sguardo carico di colori, magia e attesa. Perché è da lì, dagli occhi, da un guardarsi a tu per tu, che nasce quel brivido così diverso e così strano. Perché anche se c’è Facebook, anche se ci sono bacheche e tag, anche se c’è uno schermo virtuale, sei alla ricerca di un ragazzo che si perda nei tuoi occhi e non nella tua immagine profilo.
Ci credi al principe azzurro. Anche se avrà difetti, farà errori e non condividerai ogni sua scelta. Lo sai, ma più di tutto sei certa che ti vorrà bene, per quello che sei. E ci credi perché a vent’anni non hai perso la bellezza di sognare, di pensare a un futuro a due e di essere sicura che ti sta aspettando. Certo, è sempre più difficile e conosci pure chi non ci crede più, a lui, al principe azzurro. Amiche che forse hanno sperato per troppo tempo, hanno raccolto solo tanta delusione, o forse non ci hanno mai creduto. Nonostante questo e nonostante quanti ti dicano “Un consiglio? Non sposarti!”, ebbene nonostante tutto ciò, tu ci credi e aspetti il tuo principe perché senza sogni non si vive, la vita è in bianco e nero, e il domani è un’ombra che fugge via.
Ma non credi solo nei sogni. Credi anche in quel segreto capace di rendere una cosa sempre nuova, vera e palpitante. “Un segreto molto semplice: l’amore. Tutto ciò che ci affascina nel mondo inanimato, i boschi, le pianure, i fiumi, le montagne, i mari, le valli, le steppe, di più, di più, le città, i palazzi, le pietre, di più, il cielo, i tramonti, le tempeste, di più, la neve, di più, la notte, le stelle, il vento, tutte queste cose, di per sé vuote e indifferenti, si caricano di significato umano perché, senza che noi lo sospettiamo, contengono un presentimento d’amore […]. Che interesse avrebbe una scogliera, una foresta, un rudere se non vi fosse implicata un’attesa? E attesa di che se non di lei, della creatura che ci potrebbe fare felici?” (Dino Buzzati, Un amore).
Già, è lei che cerchi, una persona a cui donare e ricevere amore. Con una sola paura: perderla perché troppo preziosa. Anche se sai che non sarà una favola. Che ci saranno litigate, discussioni e incomprensioni. Ma sei disposta a cercarlo, il tuo principe, e a tenertelo stretto tutta la vita. Perché, sì: vuoi una persona che ti voglia bene. Per davvero.