Mancano poche ore al fischio d’inizio della semifinale degli Europei 2012, eppure la sfida sembra essere già iniziata sui giornali tedeschi che, già da qualche giorno, riportano titoli non proprio carini nei nostri confronti.
I tedeschi sono sicuri di vincere, si sentono forti e sono spavaldi come testimoniamo alcune affermazioni. Prima fra tutte, quella di Franz Beckenbauer: “L’Italia nei tornei ha per noi l’effetto dello spauracchio, ma stavolta l’avversario non ha importanza”; E noi? Tutt’altro atteggiamento per l’Italia che si mostra più diplomatica e consapevole della preparazione del suo avversario. Per i tedeschi non è solo una partita, ma la partita di riscatto contro gli italiani che non sono riusciti a sconfiggere negli ultimi quarant’anni.
Ripercorrendo velocemente la storia calcistica, la Germania non ha, infatti, mai battuto l’Italia nelle fasi finali di Mondiali ed Europei. Inoltre, ha perso le tre partite più importanti: il 4-3 indimenticabile nella semifinale della Coppa del 1970, il 3-1 nella finale del 1982 e il recente 2-0 nella semifinale dei Mondiali del 2006. Come in un braccio di ferro, le due semifinaliste si batteranno per conquistarsi la finale e non solo.
E mentre rifletto sulla delusione che i tedeschi avrebbero se ancora una volta li vincessimo, ecco che mi imbatto nella poesia che l’ironico giornalista Franz Josef Wagner ci dedica e pubblica sul giornale “Bild”. Vedi http://www.bild.de/news/standards/franz-josef-wagner/post-von-wagner-24849260.bild.html,che dice come segue…
Cari italiani,
ancora voi.
Con il vostro vino, la grappa, gli spaghetti all’arrabbiata, il tiramisù.
Ciao bello.
Non abbiamo mai vinto contro l’Italia.
Noi vi crediamo romantici, ma in realtà siete spietati.
La sconfitta più amara l’ho subita a 18 anni sulla spiaggia di Rimini.
Un italiano mi ha portato via la fidanzata. Spietato e romantico. Non devo certo raccontare quando ci si senta soli sull’asciugamano in questi casi.
L’italiano è un pirata. L’italiano ti ruba la donna dall’asciugamano e allo stesso modo ti segna un goal.
L’italiano s’inginocchia davanti alla Vergine Maria, davanti a Dio e allo stesso tempo è un killer.
Che partita ci aspetta?
Io ho paura per i nostri “bravi” ragazzi.
Cordialmente,
Franz Josef Wagner
Quasi mi commuovo. Per una volta, io li lascerei vincere i miei amici tedeschi per dimostrargli che non siamo poi così cattivi come dicono! Ma poi al cuor non si comanda; sono pur sempre italiana, quindi:FORZA AZZURRI! ♥