In un’intervista al Corriere della Sera, non richiamata in prima pagina, l’ex deus ex machina del governo Berlusconi fa letteralmente a pezzi la riforma Fornero sul mercato del lavoro. Sarà per ragioni elettorali, sarà per rifarsi una verginità ma resta il fatto che le parole usate da Tremonti sono durissime: “Credono di produrre occupazione a tempo indeterminato ma quello che uscirà fuori sarà disoccupazione a tempo indeterminato. Un governo responsabile ammetterebbe l’errore e sospenderebbe con un decreto l’applicazione delle nuove norme”. E ancora: ”Un milione di persone nei prossimi mesi rischiano di rimanere senza lavoro perche’ non si vedranno rinnovare il contratto a termine. E’ un caso di esodati-due, anzi ancora peggio, perche’ a differenza degli esodati veri e propri, che fra qualche anno una tutela l’avranno, questi vanno a casa punto e basta”. Lo scenario disegnato da Tremonti è davvero terribile ma evidentemente l’uomo non ha più il potere di una volta ed è per questo motivo che la sua intervista è stata relegata in pagine interne. Aggiunge Tremonti: “Il punto di partenza é giusto, ma poi hanno sbagliato tempi e contenuti”. I tempi ”perché é difficile che un imprenditore assuma a tempo indeterminato alla vigilia di un autunno che vedra’ la crisi radicalizzarsi sempre più” e i contenuti perché “l’articolo 18 ha un impatto minimo in Italia. Giusto cambiarlo perché ha un valore totemico ed era necessario mandare un messaggio all’estero. Ma alla fine si é deciso di passare per la via giudiziaria e, notando il caso Ilva, non mi sembra che la riforma funzioni nemmeno come spot all’estero”.
27 Agosto 2012