Quando, in una frase, il confronto esprime un rapporto di maggioranza o di minoranza, non bisogna confondere il complemento di paragone con quello partitivo. Per non cadere in errore, basta ricordare che il complemento di paragone dipende da un comparativo, mentre il complemento partitivo dipende da un superlativo relativo. Esempio: Lucia è più giovane di noi; Lucia è la più giovane di noi.
4 Ottobre 2012