Fine delle mangiate e bevute luculliane fino al 31, fine delle litanie giornaliere di mio figlio che chiede quanto manca a Natale, quanti giorni mancano all’arrivo di babbo Natale, se si ricorderà di portare tutto, se può aggiungere dei regali alla precedente letterina perché ha dimenticato proprio quel giocattolo senza il quale “non e’ possibile mamma, ne ho veramente bisogno” (sembra me, quando parlo di un nuovo paio di scarpe!) fine del traffico milanese , fine della corsa ai regali per amici e parenti, fine dello stess di cene continue, fine delle visite a tutti i clienti possibili per auguri e strenne, fine dello “ scervellamento” per trovare regali intelligenti, utili e con un senso, stop : ” e anche per quest’anno il Natale ce lo semo levati dalle …!”
Sono oggettivamente stanca, questo mese mi ha provato parecchio, sono arrivata sotto data al limite e me la sono goduta poco : adesso ho bisogno di un po’ di riposo! Si perché le feste, queste in particolare, per chi ha figli sono meravigliose, ma per chi, come me, ha una situazione familiare di “ separata” e’ tutto un po’ meno perfetto, non posso negarlo : Matte e’ stato con me sia ieri sera che oggi a pranzo, questa mattina abbiamo aperto i regali ed e’ stato emozionante vederlo correre in sala, guardarlo felice per tutti i pacchi da aprire, controllare se, il latte al cioccolato ed i biscotti erano stati mangiati… e iniziare a scartare, scartare, scartare ancora, sempre con lo stesso sorriso e poi iniziare insieme a montare zoo, fattoria, aeroporto, micro ristoranti … nonostante fossi al settimo cielo per lui, mi sono sentita un po’ sola, forse più del solito perché in quel momento non potevo IO condividere con nessuno un momento così bello, un momento dove osservare, spiare, ammirare il mio cucciolo così entusiasta mi riempiva il cuore e avrei voluto girarmi e sorridere a mia volta a qualcuno….Ho la grande fortuna di avere alle spalle la mia famiglia che per quanto complessa e strana possa essere, e’ molto presente e questo ha facilitato non poco la situazione.
Ora sono a casa, da sola e mi preparo alle meritate vacanze dove voglio svagare la testa e non pensare a nulla di serio, solo sci e amici perché e’ stato un anno difficile, pesante sotto il profilo lavorativo e ancora doloroso sotto il profilo sentimentale : no no… i buoni propositi per l’anno nuovo, li farò a gennaio come tutti gli anni e quest’anno verranno condivisi qui e sicuramente il primo sarà : parola d’ordine del 2013 DIETA!
ps…. messaggio per Babbo Natale: Caro amico mio, sotto l’albero non ho trovato né il rugbista – tatuato come richiesto, né la Birkin…come la mettiamo?