Semplice: perché il dominio sceltacivica.it è stato registrato dall’Associazione Italia Futura di Montezemolo. Iscrivendosi sul sito della formazione politica di Monti oppure compilando il modulo per sottoscrivere le liste elettorali e partecipare alla raccolta firme su puoicontarci.sceltacivica.it, cliccando su «leggi le condizioni per il trattamento dei dati» appare sempre questa schermata:
Un’anomalia, di cui si è accorto per primo il collega Mauro Munafò, non di poco conto. Per quanto alleato di Monti, Montezemolo cosa intende fare dei dati personali dei supporter del professore bocconiano? La risposta sul sito è: «Comunicare e informare sulle iniziative dell’associazione». Ma se uno vuole saperne di più su Scelta Civica, perché dovrebbe essere interessato a Italia Futura? E perché non l’Udc di Casini o Fli di Fini? Sono forse alleati di serie B rispetto all’ex presidente di Confindustria? E che ne farà Montezemolo in futuro di quei dati sensibili? C’è poi un’altra questione: l’informativa è un po’ troppo stringata rispetto a quanto prevede la legge per gli organismi di tipo associativo. Insomma, con il web l’ex commissario Ue che ha multato Microsoft deve prendere ancora confidenza.
Una curiosità: il sito agendamonti.it è stato registrato dall’agenzia giornalistica Callipigia. Un precedente interessante: il sito di Futuro e Libertà era amministrato da Luca Sofri, giornalista non certo di destra, mentre da settembre 2011 l’amministratore risulta l’avvocato Massimo Melica, dello studio bolognese Melica Scandelin & Partners.