C’è chi esulta per l’elezione dei nuovi Presidenti di Camera e Senato (tra parentesi, una vera boccata d’ossigeno), c’è chi già litiga, chi fa le foto, chi fa di tutto per farsi notare dai giornalisti e chi invece li rifugge, c’è chi stringe mani e chi no.. e c’è anche qualcuno che lavora.
Come ha giustamente scritto Civati, questa Legislatura molto precaria ha almeno un aspetto positivo: che il tempo non va sprecato ma va speso bene. “Il fatto che ogni giorno potrebbe essere l’ultimo e che il ciao con cui si saluta la mattina è già un arrivederci invita a fare bene, a essere concreti, a non lasciare nulla di intentato. E, come se si trattasse di una miniatura, a far vedere che cosa si potrebbe fare in una legislatura intera“
In questa che ha tutta l’aria di essere in effetti una Legislatura in “miniatura”, assumono un significato simbolico molto forte i disegni di legge presentati nel giorno della prima seduta d’insediamento delle Camere, indicativi, per ciascun gruppo politico, di quali temi e quali impegni ritengano ciascuno di loro prioritari per il futuro del Paese.
I ddl già presentati al Senato sono in tutto 210: 98 dal centrosinistra, 68 dal centrodestra, 32 dal Sudtiroler Volkspartei, 9 dai centristi di Monti, 3 di iniziativa popolare, 0 (zero) dal Movimento 5 Stelle.
Dall’esame delle proposte emergono in maniera chiara alcuni temi oggi molto presenti nel dibattito pubblico. Come esercizio, ho provato ad individuare per ciascun Gruppo Parlamentare quali sono le tematiche più significative su cui hanno deciso di presentare proposte di legge. L’elenco è molto indicativo di ciò che ciascun gruppo intende rappresentare e credo renda superfluo ogni ulteriore commento.
Partito Democratico (110 senatori)
- Riduzione del numero di Parlamentari (proposta presentata dal neocapogruppo Zanda)
- Legge anticorruzione (presentata da Zanda)
- Conflitto d’interessi (Zanda)
- Reintroduzione del falso in bilancio e leggi antiriciclaggio (proposta firmata dal neo-presidente del Senato Grasso)
- Disciplina delle unioni civili (a firma del senatore Manconi)
- Commissione di inchiesta sulla criminalità organizzata (Lumia)
- Sospensione e revoca dei trattamenti pensionistici ai condannati mafiosi (Lumia)
- Crimini contro l’ambiente (Felice Casson)
- Cittadinanza ai figli degli immigrati nati in Italia (Ignazio Marino)
- Commissione di inchiesta sull’efficienza del servizio sanitario nazionale (proposta dal senatore Ignazio Marino)
- Sostegno della ricerca e della produzione di farmaci per la cura delle malattie rare (Marino)
- Infortuni sul lavoro (Silvana Amati)
- Tutela degli animali e legge contro la produzione di pellicce (Amati)
- Sicurezza stradale (Marco Filippi)
- Tutela delle scelte alimentari vegetariana e vegana (Monica Cirinnà)
SEL (7 senatori)
- Legge contro il voto di scambio (Loredana De Petris)
- Salvaguardia del paesaggio (De Petris)
- Matrimonio omosessuale (De Petris)
- Acqua pubblica (De Petris)
PDL (99 senatori)
- Introduzione della responsabilità disciplinare dei magistrati (Nitto Palma)
- Regolamentazione dei trasferimento d’ufficio dei magistrati (Nitto Palma)
- Sospensione del processo nei confronti di imputati irreperibili (Nitto Palma)
- Concessione di amnistia e indulto (Compagna)
- Riqualificazione ambientale (Antonio Dalì)
- Ripristino della sovranità monetaria dello Stato italiano nel rispetto dei trattati internazionali (firmato: Domenico Scilipoti)
- Impossibilità di pignoramento della prima casa (Scilipoti)
Lega Nord (17 senatori)
- Federalismo e autonomia delle Regioni (proposta presentata da Calderoli)
- Riduzione del numero di Parlamentari (Calderoli)
- Gioco d’azzardo (Divina)
Scelta Civica (Monti) (19 senatori)
- Pensionamento flessibile e occupazione (proposta dal senatore Ichino)
- Riduzione del numero di Parlamentari (a firma Lanzillotta)
- Soppressione delle Province (sempre a firma Lanzillotta)
- Trasparenza dei costi della Pubblica Amministrazione (Lanzillotta)
Movimento 5 Stelle (54 senatori)
- Scheda bianca / nessuna proposta