Per chi necessita di migliorare la propria professionalità da barman, chi sogna di diventare un mago degli aperitivi o desidera aprire un cocktail bar (una delle poche soluzioni valide per provare a guadagnare nonostante la crisi), sono uscite delle guide esaustive (e definitive) sull’universo sterminato del drink pomeridiano, serale e notturno.
La più recente è quella di Dario Comini, un vero artista del settore, che con “Mix & drink. Come preparare cocktail con le tecniche del barchef”, edito da Feltrinelli (www.feltrinelli.it), offre sostanzialmente la possibilità di visitare (a meno di 10 euro) il suo magico laboratorio molecolare. Una vera manna per gli appassionati, anche perché Comini, uno dei barman più quotati al mondo, dimostra di essere un profondo conoscitore delle leggi chimiche e fisiche tanto che le sue invenzioni sono diventate dei cult.
Questo manualetto, in realtà, è una riedizione, dato che era già uscito nel 2011 con Kowalski, marchio di proprietà di Feltrinelli.
Per avere, invece, una panoramica delle tipologie di cocktail più importanti, ci si può servire di “Cocktail Mondiali”, elegante manuale di 144, anch’esso pubblicato da pochi giorni, in questo caso da Hoepli (www.hoepli.it), una delle case editrici leader nella manualistica, sebbene solitamente orientata all’informatica.
L’autore, Federico Mastellari, presenta i 77 cocktail riconosciuti ufficialmente dall’IBA (International Bartenders Association, www.iba-world.com), un’organizzazione internazionale di barman, costituita nel lontano 1951, promotrice di importante eventi a livello mondiale e ormai punto di riferimento per tutti gli addetti ai lavori del settore.
Un po’ più datati sono “Cocktail classici ed esotici”, “Tutto Cocktail” o “Cocktail. 50 schede di ricette illustrate” di Giunti Demetra (www.giuntistore.it), coloratissimi e divertenti viaggi, ricchi di fotografie, per acquisire tutti le conoscenze, le tecniche, i segreti utili alla preparazione del drink ideale per ogni occasione: predinner, after dinner, anytime, long drinks, analcolici, dietetici, hot drinks, afrodisiaci, energetici, frozen drinks e shots…
Per chi, in questi giorni o nelle prossime settimane, è o sarà impegnato nell’apertura di un cocktail bar o di una frutteria che si basa sull’offerta di drink “naturali” creati con frutta e verdura, possono tornare sicuramente utili le guide di Genesis (della collana “kit Crea Impresa”, www.creaimpresa.it). Sull’argomento sono uscite sinora, a meno di 50 euro, “Come avviare una Frutteria. Drink and food di frutta e verdura” e “Come avviare un Bar” per progettare, valutare, realizzare e lanciare con successo il business e per richiedere agevolazioni pubbliche o finanziamenti ordinari. Il prezzo è giustificato dato che il kit risulta composto da guida-business plan + cd-rom ed offre tutte le informazioni ed i consigli utili su prodotti/servizi che si possono offrire, come trovare e fidelizzare i clienti, come organizzare l’attività. Nel disco è presente un foglio di calcolo per analizzare ricavi e investimenti e la documentazione sugli adempimenti burocratici d’apertura, agevolazioni pubbliche, contratti di lavoro, acquisizione locali.