Tutto ci si poteva aspettare da questa crisi, ma non di assistere ad un teatrino di azioni, dichiarazioni e contraddizioni degne del peggior bipolarismo. E in questo caso il bipolarismo non è quello politico, ma quello psicologico-comportamentale. Un bipolarismo in cui la personalità dei soggetti oscilla da un estremo all’altro, da un’idea all’altra, da una dichiarazione all’altra. Un giorno “elezioni subito” e un altro giorno “se i no diventano sì si può continuare a governare. Di Maio ha lavorato bene, voglio un governo che faccia le cose” (cit. Salvini); un giorno “mai con i 5stelle” e il giorno dopo “sì a un governo di svolta” (cit. Zingaretti).
E’ in voga dire che sembra di essere tornati ai riti della Prima Repubblica. Falso. L’unica cosa in comune con la Prima Repubblica è una canzone di Gianni Morandi: In ginocchio da te.
23 Agosto 2019