«La mia presenza alla manifestazione di oggi vuole dimostrare che si può essere donna, di centrodestra con dignità e orgoglio. Questa manifestazione non appartiene alla sinistra ma a tutte le donne perbene che lavorano con sacrificio divise tra famiglia e impegni personali. Non esserci oggi avrebbe significato che i valori del centrodestra sono incompatibili con l’affermazione personale della donna. Un’occasione persa.
Siamo donne, e non vogliamo mortificarci, siamo consapevoli della nostra bellezza, esteriore ma soprattutto interiore, nel momento in cui una donna fa della propria presunta bellezza l’unico strumento di affermazione personale, l’unica strada per conquistare un posto in questo paese, ne rimane per sempre schiava e usata. L’affermazione della donna parte da essa stessa, dalla sua libertà, dalla sua capacità e consapevolezza di avere un valore umano, personale e professionale.
Sono in piazza per tutte le donne, per il bene di questo Paese, e per quelle di centrodestra che meritano di essere rappresentate».
Sarah Giudice