Effetto contagio, un anno dopo la paura continua

Effetto contagio, un anno dopo la paura continua

Apertura del Financial Times dedicata a S&P: il rating della Grecia è a livello junk, ma una ristrutturazione del debito comporterebbe profonde perdite per la Bce, che detiene il 20% dei bond ellenici.
http://goo.gl/FHn3G

Michel Pébereau, presidente di Bnp Paribas, va in pensione. Il Ft si interroga sulle conseguenze, per la principale banca di sistema francese, dell’uscita di scena di uno dei più importanti protagonisti della finanza transalpina.
http://goo.gl/gcADe

Gideon Rachman sul Ft racconta che “sul lungo termine” tutti i diplomatici considerano positivamente le rivolte mediorientali, ma, secondo la celebre massima di Keynes “sul lungo termine saremo tutti morti”.
http://goo.gl/4gDaA


Ieri è arrivato un nuovo taglio del rating della Grecia da parte di S&P, e l’apertura del Wall Street Journal è tutta dedicata ai Pigs che ormai da un anno continuano a far tremare i mercati.
http://goo.gl/njIXa

Il Wall Street Journal ricostruisce il meeting segreto dei vertici Ue in Lussemburgo della scorsa settimana, poi svelato dallo Spiegel. Perché tenerlo nascosto fino all’ultimo?
http://goo.gl/BuGaF

Ampio spazio sul Wall Street Journal all’offerta di Volkswagen sui camion Man, da capire se ci sono gli estremi per una posizione dominante nel settore.
http://goo.gl/sTPZw

Il Washington Post scrive che Microsoft sarebbe avanti nella trattativa per l’acquisto di Skype al prezzo di 8,5 miliardi di dollari. L’accordo, dicono dalla casa fondata da Bill Gates, potrebbe essere annunciato oggi.
http://goo.gl/J3oNV

Il New York Times, invece, svela i piani di Google per il lancio di un servizio per scaricare e gestire la musica digitale su Android. L’iTunes firmato Mountain View.
http://goo.gl/8wRLa

Sempre il New York Times va a curiosare nei dettagli della separazione tra il governatore della California Arnold Schwartzenegger e la moglie Maria Shriever, membro della dinastia dei Kennedy. Una coppia che non è mai piaciuta molto ai media Usa.
http://goo.gl/KnMfM

Il Telegraph riprende l’accusa del gruppo Social Justice: la coalizione guidata da Cameron avrebbe mancato l’obiettivo di proteggere l’istituzione del matrimonio, come invece promesso in campagna elettorale.
http://goo.gl/8wRLa

L’Independent dedica ampio spazio allo scandalo della #superinjunction: alcune celebrities del Paese stanno tentando di imbavagliare twitter.
http://goo.gl/tYcWy


Apertura di Le Monde sull’anniversario dell’elezione di Mitterrand, trent’anni fa. Le valutazioni sul suo operato tuttora dividono i francesi.
http://goo.gl/UoFRd

La testata economica Les Echos si concentra sulle energie rinnovabili: secondo alcuni esperti interpellati dal giornale entro il 2050 il 77% dell’energia francese sarà pulita. Ma quanto costerà?
http://goo.gl/JQg5q


La Suddeutsche Zeitung raccoglie la rabbia dei cittadini tedeschi dopo il meeting segreto in Lussemburgo sul futuro della Grecia. Ritorna la domanda: doveva proprio essere segreto?
http://goo.gl/X5N7w


Il quotidiano finanziario spagnolo El Economista ritiene che lo scopo dei nuovi aiuti alla Grecia sia evitare il diffondersi della crisi nella Spagna “too big to fail”. Una lettura un po’ tirata.
http://goo.gl/ZzOmA


Il Jerusalem Post guarda da vicino all’embargo imposto ieri notte dall’Ue alla Siria. Quali conseguenze per il Paese?
http://goo.gl/uu6wI

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