In effetti, il calciatore più costoso della storia era stato presentato come la garanzia di coppe e successi sportivi a valanga per il Real Madrid. Nessun tifoso dei Galacticos, però, avrebbe mai pensato che Cristiano Ronaldo, assieme al compagno di squadra Kakà, potesse finire a fare da garanzia ai prestiti che Bankia spera di ottenere dalla Banca centrale europea. La storia, pubblicata lunedì scorso da El Paìs e finita ieri dalla Suddeutsche Zeitung, sta girando oggi su Twitter ripresa da alcuni analisti finanziari. Insomma, dopo il Whisky per Royal bank of Scotland e le forme di parmigiano per il Credito Emiliano, ora tocca ai calciatori garantire gli impegni delle banche nei confronti degli investitori. Secondo la ricostruzione del quotidiano spagnolo, nel 2009 Caja Madrid ha concesso alle camisetas blancas un finanziamento da 76,5 milioni di euro, incluso dal conglomerato Bankia in un fondo, assieme ad altre attività, chiamato “Madrid V Corporate Assets”. Bankia ha deciso recentemente di emettere obbligazioni pari a 772,85 milioni di euro per sostenere i prestiti concessi a numerose società come Abertis, Acciona, Galp e Real Madrid. I quali verrano probabilmente convertiti in titoli da impiegare come garanzia per ottenere liquidità da parte dell’istituto centrale di Francoforte. (qui il prospetto)Un’idea dall’immediato impatto mediatico, sperando che Cristiano Ronaldo non si svaluti con la stessa velocità degli asset immobiliari di cui sono pieni i bilanci delle banche spagnole.