Tre giorni di discussione sulla rete in Italia con chi, giorno dopo giorno, cura giornali, blog, usa i social media e organizza e diffonde i propri contenuti su internet. Le “discussioni” saranno organizzate secondo la logica del barcamp, cioè una non-conferenza collaborativa, una riunione dove ciò di cui si discute è deciso dai partecipanti piuttosto che scelto in anticipo chi organizza, «una riunione aperta i cui contenuti vengono proposti dai partecipanti stessi», scrivono gli organizzatori sul sito del BlogFest.
Oltre a questo tipo di incontri “improvvisati” ce ne sono alcuni in scaletta, fra cui uno con la redazione di Lettera43 e Linkiesta, dalle 18 alle 19,30 di sabato 1 ottobre. La sera ci sarà spazio anche per concerti e djset. Oltre alle discussioni, sono in palio anche dei premi, in sei categorie, per i “Macchianera Blog Awards 2011”, un premio che si è declinato in diverse categorie nel corso degli anni, e nella maggior parte dei casi si è eliminata la distinzione fra blog e sito.
Venendo alle categorie in cui è possibile votare: Miglior sito o blog 2011, Personalità in rete dell’anno, Sito o blog rivelazione dell’anno, Migliore community o sito collettivo, Miglior sito o blog d’opinione, Miglior blog o testata giornalistica online e molte altre specialistiche o particolari, come Cattivo più temibile rella rete. Si può votare fino al 28 settembre e Linkiesta è stata nominata nelle categorie Sito o blog rivelazione dell’anno, Miglior sito o blog d’opinione e Miglior blog o testata giornalistica online. In questa categoria, oltre alle versioni telematiche dei giornali “di carta”, sono state nominate testate solo online come Il Post, Giornalettismo e Lettera 43.
Se volete votare cliccate sul bottone qui sotto, e naturalmente speriamo che votiate (anche) per Linkiesta. Una volta votato, in attesa del 30 settembre, si può seguire il canale Twitter del BlogFest, qui. Per il BlogFest vero e proprio invece appuntamento a fine mese.