Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano evidenzia come quello della crescita sia un problema drammatico per l’Italia: «La crisi ci ha condotto a decisioni pesanti». Confindustria lancia un ultimatum: «Abbiamo perso credibilità, il Paese è in pericolo». I magistrati proclamano lo stato di agitazione contro la manovra. La Borsa di Milano perde il 5 per cento. E che ti fa il presidente del Consiglio? Silvio Berlusconi capisce che il momento è grave e parla in pubblico: «Bisogna cancellare lo strapotere dei giudici». I mercati tireranno un sospiro di sollievo.
9 Settembre 2011